Igor Tudor ha cambiato idea, ora per rinforzare il centrocampo della Juventus il preferito è un biancazzurro.
Nella giornata di ieri si è conclusa la seconda parte del ritiro estivo della Juventus. I bianconeri nell’ultima settimana si sono allenati a Herzogenaurach, presso l’headquarter dell’adidas. Sette giorni carichi di lavoro, che culmineranno oggi con l’amichevole di lusso contro il Borussia Dortmund.
Alla vigilia del match, il tecnico croato ha parlato ai media presenti facendo anche il punto sul mercato. “Ragioniamo ogni giorno con la società, siamo in sintonia e parliamo su cosa si può fare“, ha esordito il tecnico. “Sto lavorando con una squadra importante e seria che vuole fare il suo in campionato”.
L’allenatore bianconero ha smorzato le critiche dall’esterno, di addetti ai lavori e tifosi, che vedono una Juventus muoversi a rilento sul mercato nonostante le varie operazioni ancora da chiudere, sia in entrata sia in uscita. Come spesso ripetuto negli ultimi tempi, la priorità del dg Comolli è quella di cedere prima di acquistare. Tra i vari reparti di gioco ancora da sistemare, c’è il centrocampo.
Calciomercato Juventus, il punto sul centrocampo: il nome preferito è un biancazzurro
In mediana Tudor – come ha lui stesso ammesso – vede bene Teun Koopmeiners, schierato in quella posizione nella sgambata contro la Reggiana. Insieme a lui la scorsa estate per rinforzare il centrocampo, era arrivato Douglas Luiz. Il brasiliano ha deluso le aspettative e, a meno di nuovi colpi di scena, lascerà presto la Juventus.
Probabilmente lo farà tornando in Premier League, campionato in cui milita il nuovo nome in cima alla lista del dg Comolli: Matt O’Riley. Il centrocampista biancazzurro – colore sociale del Brighton – è finito nel mirino della Vecchia Signora nelle ultime settimane, ma finora non era mai stato il candidato principale per sostituire l’ex Aston Villa.

Secondo quanto rivelato dal Corriere dello Sport, il centrocampista del Brighton ha scavalcato nelle gerarchie sia Morten Hjulmand sia Sandro Tonali. Il motivo è riconducibile anche alle difficoltà ad arrivare a entrambi.
Per il primo, lo Sporting chiede il versamento della clausola rescissoria da 60 milioni di euro. Per l’ex Milan, ci vorrebbe un esborso monstre intorno ai 100 milioni di euro, oltre a un ingaggio che si aggira sugli otto milioni di euro netti a stagione. Il nodo dell’ingaggio è un ostacolo anche per giungere a Franck Kessie, altro nome presente nella lista dei bianconeri.
Tutti questi fattori, rendono ora l’ex Celtic – desiderato da Gasperini prima la scorsa stagione all’Atalanta e quest’anno alla Roma – il candidato numero uno per rinforzare la mediana di Tudor.