Maurizio Sarri ha già trovato il suo insostituibile nella nuova Lazio: un regalone anche per il Fantacalcio.
La Lazio, e i suoi tifosi, stanno vivendo un’estate differente dal solito. Il motivo è legato al blocco del mercato in entrata perché non ha rispettato l’indicatore di qualità.
Un fulmine a ciel sereno che ha spiazzato anche Maurizio Sarri, al ritorno sulla panchina biancoceleste. “Quando ho saputo del blocco del mercato ho pensato che il presidente mi aveva fregato. Ma ormai la decisione di tornare era presa“.
Vedere le altre contendenti rafforzarsi, in primis la Roma, sta scoraggiando i tifosi biancocelesti in vista del nuovo campionato, ma non il tecnico toscano. L’ex allenatore della Juventus, in carriera ha più volte dimostrato di riuscire a far rendere appieno il materiale umano che ha a disposizione.
Dal gioco spumeggiante di Napoli alla vittoria dell’Europa League con il Chelsea, fino ad arrivare alla sua prima stagione alla Lazio (2022-23) chiusa al secondo posto alle spalle proprio dei partenopei.
Differentemente da allora, i biancocelesti quest’anno non dovranno affrontare gli impegni europei. Le uniche competizioni in cui sono coinvolti sono il campionato e la Coppa Italia. Alla luce del blocco del mercato, è inevitabilmente un vantaggio per Sarri poter lavorare con la squadra per un’intera settimana.
Conoscere pienamente i giocatori e farli rendere al meglio. Da questo punto di vista, durante il pre campionato il tecnico ha già individuato un insostituibile: Mattéo Guendouzi.
Lazio, Guendouzi è già insostituibile anche per Sarri: che regalo per i fantallenatori
Mattéo Guendouzi, così come lo era per Marco Baroni, è un insostituibile anche per Maurizio Sarri. Nell’ultima uscita contro il Burnley, l’ex Marsiglia è stato l’unico a non essere stato sostituito.
Il copione era stato lo stesso anche a Frosinone contro l’Avellino, quando il mediano transalpino era rimasto in campo per tutti i 90′ e ha risolto il match contro i campani trasformando il rigore all’ultimo minuto.
Un’indicazione anche per i fantallenatori. Sarri non solo non rinuncia mai a Guendouzi, ma lo reputa anche uno dei rigoristi quando Zaccagni non è in campo.

La fase realizzativa è un aspetto in cui il 26enne deve migliorare. Se sulle prestazioni non c’è nulla da dire (media voto che si assesta superiore al 6), il contributo in fase realizzativa nelle ultime due stagioni è stato scarno.
Nella 2022-23, con Sarri in panchina, i gol segnati sono stati due mentre uno solo l’assist servito. Nell’ultima con Baroni, il bottino realizzativo (un gol) non è migliorato, mentre la fase di assistenza (tre assist) sì.
Considerando che due anni fa nel centrocampo della Lazio, Sarri poteva contare sull’apporto in fase realizzativa di Luis Alberto e quindi Guendouzi se ne poteva esentare, quest’anno non sarà così. Il francese è chiamato a una svolta anche da questo punto di vista e i rigori, quando non sarà in campo Zaccagni, potrebbero rivelarsi un fattore.