Pavard addio: l’Inter compra l’erede in Serie A

Il Liverpool è piombato come un fulmine a ciel sereno sul classe 2006, sborsando 35 milioni e battendo la concorrenza dei nerazzurri. Adesso Marotta deve rimboccarsi le maniche e valutare le alternative. E il tempo è poco, così come i nomi.

Quasi due mesi di trattativa con il Parma. Un continuo tira e molla prima con i gialloblù sulla valutazione del calciatore, poi con la concorrenza dei cugini. E alla fine arrivano i Reds, che nel giro di un paio di giorni arrivano, mettono mano al portafoglio e prendono l’ennesimo talento azzurro in fuga dall’Italia. E l’Inter si ritrova di nuovo punto e a capo con il discorso difensori. Un reparto che va rafforzato e, allo stesso tempo, ringiovanito.

Per questo Chivu voleva il suo talentino allenato appena qualche mese fa, sia per le caratteristiche del calciatore che per la carta d’identità. Adesso l’età si fa sentire, considerando che gli unici due difensori al di sotto dei trent’anni sono Bastoni e Bisseck. Ci sarebbe anche Pavard (29 anni), ma il francese è stato ormai messo nella lista “moneta di scambio”: l’ex Bayern e l’Inter aspettano il Galatasaray per incassare (15-20 milioni) e affondare un decisivo colpo.

Ritorna la pista Solet, ma c’è prima uno ostacolo da superare: il punto sulla situazione

Piaceva a maggio e piace ancora di più ora, vista la totale emergenza nel trovare un nome adatto per la difesa nerazzurra. Tre mesi fa era stato tastato il terreno dopo quel gol in stile Forrest Gump a San Siro proprio contro l’Inter. Il problema, però, è che la famiglia Pozzo sparò una cifra intorno ai 50 milioni, quando Marotta, al massimo voleva offrirne tra i 20 e i 30 milioni.

Solet in campo
Ritorna la pista Solet, ma c’è prima uno ostacolo da superare: il punto sulla situazione (LaPresse) – Rompipallone.it

Ma adesso lo scenario è cambiato, come riportato dalla Gazzetta dello Sport. Solet ha chiesto all’Udinese, appena una settimana fa, di essere ceduto, complice l’addio di Thauvin con direzione Lens. Un assist incredibile per l’Inter che ora potrebbe strappare il francese per “appena” 15-20 milioni. Un’affarone, se non fosse per il fatto che il 25enne è alle prese con una questione legale: sempre da maggio, è sotto indagine della Procura di Udine per una presunta violenza sessuale.

Il tutto partirà, però, sempre e solo dalla cessione di Pavard. Senza l’addio del campione del mondo, l’Inter non ha lo spazio, e i soldi, per affondare il colpo. E se dovesse arrivare l’addio del classe ’96, c’è sempre il problema legale di Solet che potrebbe convincere i nerazzurri a lasciar perdere e virare sull’altro obiettivo.

Scelta anche l’alternativa di Solet: arriva dal Siviglia e si chiama Bade

L’altro nome è Loic Bade, stessa età e stessa nazionalità di Solet: francese, classe 2000, campione olimpico con la Francia a Parigi 2024. E questo è il quadro introduttivo del calciatore. Gioca al Siviglia e ha una valutazione un po’ più alta rispetto al suo connazionale: 30 milioni è la base d’asta per aggiudicarselo.

Bade in campo
Scelta anche l’alternativa di Solet: arriva dal Siviglia e si chiama Bade (Ansa) – Rompipallone.it

E hanno anche già bussato alla porta degli andalusi: il Bayer Leverkusen ha chiesto informazioni e vuole il difensore. Sono avanti nella trattativa, ma il calciomercato è imprevedibile. Il tempo, però, è il nemico numero uno dei nerazzurri insieme a Pavard, che deve andare via, altrimenti sono solo chiacchere al vento.

 

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