Francesco Farioli vuole battere la concorrenza di Milan e Juventus e dunque far saltare il banco per il grande ritorno in Serie A del giocatore.
Tra i tecnici italiani che girovagano in Europa tra club importanti, spicca Francesco Farioli. In Italia, non ha mai avuto l’opportuna di avere una panchina. Le sue esperienze sono soprattutto da preparatore dei portieri al fianco di De Zerbi prima al Benevento e poi al Sassuolo.
Nel 2020, diventa vice all’Alanyaspor in Turchia dove il Fatih Kargumruk gli affida la prima panchina l’anno successivo diventando l’allenatore più giovane in un campionato europeo all’età di 31 anni. Al termine dell’anno, torna all’Alanyaspor dove si mette in luce attirando le attenzioni del Nizza che lo ingaggia nel 2023.
Dopo la stagione in Francia conclusa al quinto posto, lo scorso anno è all’Ajax con cui conduce una gran rimonta ma poi viene beffato nel finale dal PSV Eindhoven e si piazza secondo. Quest’estate sembrava potesse raccogliere l’eredità di Ranieri alla Roma, invece è finito al Porto con cui ha firmato una accordo biennale.
Per “ripicca” nei confronti della Serie A che non gli ha mai concesso un’opportunità è pronto a beffare Milan e Juventus sul mercato accaparrandosi proprio un ex del nostro campionato a lungo accostato alle big italiane: Jakub Kiwior.
Kiwior va da Farioli, salta il ritorno in Italia: l’offerta presentata all’Arsenal
Dopo l’esperienza allo Spezia, per Kiwior si sono aperte le porte della Premier League dove ad accoglierlo è stato l’Arsenal di Arteta. Il difensore polacco è stato a lungo accostato a un ritorno in Serie A, dove anche quest’estate l’avrebbero voluto Inter, Milan e Juventus.
Secondo quanto rivelato da Fabrizio Romano sul suo profilo X, le italiane dovranno farsene una ragione. Il Porto è in un’avanzata trattativa con l’Arsenal per il difensore polacco. Dopo averci provato già a luglio, senza successo, i lusitani sono tornati alla carica. Durante questa settimana è attesa un’offerta superiore ai 20 milioni di euro.

Non si tratterebbe di un trasferimento a titolo definitivo, ma un prestito con l’obbligo di riscatto. I Gunners potrebbero salutare anche Zinchenko e, in tal caso, tornare sul mercato alla caccia di un nuovo difensore. Si tratterebbe del secondo quest’estate dopo Cristhian Mosquera arrivato dal Valencia per 15 milioni di euro.
Il quinto colpo più oneroso alle spalle di Zubimendi (70 milioni), Eze (69.25 milioni), Gyokeres (65.8 milioni) e Madueke (56 milioni). Sono circa 300 i milioni spesi finora dalla squadra del nord di Londra, a fronte di appena 8 milioni di entrate (tra cui figurano i 5 versati dalla Lazio per il riscatto di Nuno Tavares).