La squalifica di Cambiaso tiene in ansia i tifosi della Juventus: alla terza giornata c’è l’Inter, cosa dice il regolamento
Andrea Cambiaso è stato protagonista di un episodio decisivo durante la prima giornata di campionato contro il Parma. Nelle fasi finali della partita, infatti, il terzino ha commesso un fallo di reazione su Lovik dopo un contrasto aereo tra i due nella metà campo della Juventus. Subito dopo, però, il terzino ha sbracciato a palla lontana sul diretto avversario.
Il colpo al volto non è sfuggito all’arbitro Marcenaro, che ha subito espulso il classe 2000. Il calciatore bianconero si è scusato sui social subito dopo la partita e ha sottolineato che è un “brutto gesto di cui mi vergogno“. Le ricadute potrebbero essere importanti per il prossimo futuro della Juve, anche perché in calendario c’è un appuntamento davvero pesante.
Squalifica Cambiaso: i precedenti e il rischio in vista dell’Inter
La grande paura del giorno dopo in casa Juve è che l’esterno possa essere punito con due giornate di squalifica. I precedenti, in effetti, vanno tutti in questa direzione. Nella scorsa stagione, Pierre Kalulu e Kenan Yildiz erano stati protagonisti di interventi simili, anche meno evidenti rispetto a quello di ieri di Cambiaso.

In entrambi i casi erano arrivate due giornate di squalifica per i calciatori bianconeri, anche in momenti piuttosto decisivi della stagione. Il regolamento parla chiaro: se l’arbitro Marcenaro dovesse riconoscere l’episodio come condotta violenta nel suo referto, allora le due giornate di squalifica saranno inevitabili.
Igor Tudor rischia di perdere un calciatore molto importante per i suoi equilibri in vista di due partite complicate. Infatti, la Vecchia Signora dovrà sfidare il Genoa in trasferta il 31 agosto e poi l’Inter a settembre. Il timore è Cambiaso non ci sia proprio per il derby d’Italia dopo il rosso diretto.
Tudor decide il sostituto sulla fascia
Tudor ha due alternative principali per occupare al meglio la fascia e non abbassare troppo la qualità del gioco della Juve. Il tecnico croato è sceso in campo con il 4-3-3 alla prima giornata con Cambiaso in un ruolo ibrido tra esterno o mezzala.

Per caratteristiche sono due i calciatori che potrebbero prendere il posto del calciatore italiano. La prima alternativa è Kostic, che si è dimostrato affidabile nel pre-campionato. Occhio anche a Joao Mario, che si è dimostrato affidabile dal suo arrivo dal Porto. Intanto, occhio al calciomercato.