Tudor ha contato su di lui dall’inzio dell’estate. Considerato cedibile, in realtà è sempre stato nei piani del tecnico croato.
In attesa di riabbracciare i suoi 13 giocatori convocati in nazionale, la Juventus di Igor Tudor continua a lavorare sui campi della Continassa per farsi trovare pronta al big match interno di sabato prossimo contro l’Inter di Cristian Chivu.
Appuntamento, quello dell’Allianz Stadium contro i nerazzurri, per il quale il tecnico croato spera di avere tutti a disposizione così da avere ampi margini di scelta.
Rinforzatasi grazie agli arrivi di Openda, Zhegrova, Jonathan David e Joao Mario, e agli ingaggi a titolo definitivo di Conceicao, Kalulu, Di Gregorio e Kelly, la Vecchia Signora può essere tranquillamente considerata una seria candidata allo scudetto.
Titolo, quello di campione d’Italia, che i piemontesi proveranno a riportare all’ombra della Mole a distanza di cinque anni dall’ultima volta anche mediante le conferme in rosa di almeno sei giocatori che, etichettati come cedibili per l’intera durata del calciomercato, sono alla fine rimasti a Torino.
Tra questi, oltre al rigenerato Vlahovic, anche uno per il quale la società del direttore generale Comolli avrebbe rifiutato, per preciso volere dell’allenatore balcanico, offerte provenienti da Atalanta, Roma, Benfica, Fenerbahçe e Arabia Saudita.
Mai stato cedibile: Tudor lo ha confermato in rosa fin dall’inizio del mercato
Mossasi tanto in entrata quanto in uscita nel corso della sessione estiva di calciomercato che si è chiusa alle 20.00 di lunedì, la Juventus del presidente Ferrero, come detto, ha confermato in bianconero sei giocatori, i quali avrebbero potuto lasciare Torino da un momento all’altro negli ultimi due mesi.

Sei giocatori, tra cui anche Filip Kostic, il quale, dato in partenza praticamente ogni giorno, sarebbe stato in realtà confermato in rosa dal tecnico croato fin dai primi giorni di mercato.
Una dimostrazione di fiducia inaspettata, quella del classe ’78 nei confronti dell’esterno serbo, che i tifosi juventini sperano possa avere risvolti positivi nel corso della stagione.
In campo per 28 minuti nella sfida vinta domenica scorsa al Ferraris contro il Genoa grazie a un suo assist da calcio d’angolo corretto in rete da Dusan Vlahovic, l’ex Francoforte è pronto a giocarsi nuovamente le sue chance tra le file della Juventus.
Per lui Tudor ha rifiutato, come detto, offerte provenienti da Atalanta, Roma, Fenerbahçe, Benfica e Arabia Saudita. Ora bisognerà vedere se ne sarà valsa la pena. Lo scopriremo nelle prossime settimane.