Non solo il Milan, anche la Juventus continua a lavorare in uscita a mercato chiuso: un’uscita che restringe al minimo la rosa di Igor Tudor.
Dalle parti di Torino e di Milano durante l’ultima settimana si è proseguito a lavorare sul mercato in uscita. Milan e Juventus avevano tra le proprie fila giocatori che non rientravano nei piani dei rispettivi tecnici. I rossoneri dovevano liberarsi di Ismael Bennacer e Yacine Adli.
Il primo si è trasferito in prestito con diritto di riscatto alla Dinamo Zagabria, mentre il secondo potrebbe raggiungere Theo Hernandez in Arabia Saudita.
Anche in casa Juventus gli esuberi da smaltire sono due. Arkadiusz Milik, che non è stato inserito in lista UEFA, e Jonas Rouhi. Per quanto riguarda l’attaccante polacco, negli scorsi giorni si è parlato tanto di Turchia, il cui mercato chiude venerdì 12. Il club maggiormente interessato sembrava essere il Samunspor, che fin qui non ha ancora affondato il colpo.
A muoversi con maggiore decisione, ma per Rouhi, è stato un club belga: il Westerlo. Il calciomercato della Jupiler Pro League terminerà nella giornata odierna e dunque le due squadre devono accelerare affinché l’affare vada a buon termine.
Qualora la cessione del terzino sinistro svedese – attualmente impegnato con l’U21 gialloblù – dovesse concretizzarsi, sguarnirebbe ulteriormente la batteria degli esterni a disposizione di Igor Tudor.
Calciomercato Juventus, Rouhi in direzione Belgio: lo vuole il Westerlo, una cessione che restringerebbe la rosa di Tudor
Secondo quanto rivelato da Fabrizio Romano, Juventus e Westerlo avrebbero raggiunto un accordo per la cessione in prestito – con opzione di acquisto – di Jonas Rouhi. Il giocatore dovrà svolgere le visite mediche nelle prossime ore e poi sarà definitivamente un nuovo calciatore del club belga.
Nonostante sia stato inserito nella lista UEFA, dunque, il classe 2004 è stato considerato un sacrificabile. Da quando Tudor si è seduto sulla panchina del club bianconero, il grande amico di Yildiz – con cui condivide la fede religiosa, l’Islam – non è mai sceso in campo.

Una sua cessione, però, sguarnirebbe le fasce della Vecchia Signora. Nel suo ruolo, ovvero quello di esterno sinistro, ci sono Andrea Cambiaso e Filip Kostic, subentrato contro il Genoa a Joao Mario che, adattato, gli era stato preferito al posto dello squalificato Cambiaso.
A destra, invece, il solo giocatore di ruolo è proprio il portoghese, che ha manifestato tante lacune soprattutto difensive. Dall’inizio, nelle prime due uscite, è stato schierato Kalulu adattato. Così come sarebbe adattato anche McKennie, rimasto in rosa a un anno dalla scadenza del contratto, esattamente come Vlahovic.
Quella della batteria degli esterni potrebbe rivelarsi un problema, alla lunga, per Tudor che a gennaio chiederà, inevitabilmente, al dg Comolli di colmare.