Roma, minacce e inseguimenti a Zaniolo: interviene la Polizia

L’avventura di Zaniolo alla Roma si sta concludendo nel peggiore dei modi. Alcuni tifosi della Roma ieri hanno attaccato Zaniolo con minacce e inseguimenti sotto casa. Dopo la sconfitta contro il Napoli è stato toccato il punto più basso. Un gruppo di ultras romanisti si è radunato a Casal Palocco, sotto casa del giocatore, e hanno cominciato a inveire: “M…a! Se abbiamo perso è solo colpa tua! Vattene!“. Dalle ultime ricostruzioni è emerso che il giocatore è stato anche inseguito e, spaventato, ha chiamato immediatamente la Polizia che ha prontamente inviato una pattuglia sul posto per controllare la situazione; gli ultras a quel punto si sono dileguati.

A tutto c’è un limite

La sorella di Zaniolo sui social

Nelle ultime settimane Zaniolo aveva manifestato la sua voglia di cambiare aria. La sua richiesta di essere ceduto era stata accolta dalla società che aveva trovato un accordo con il Bournemouth, destinazione però rifiutata dal giocatore. I tifosi, che già inizialmente non avevano gradito il desiderio del giocatore di andare via, nella serata di ieri hanno toccato il fondo inseguendo e minacciano il giocatore. Dopo l’attacco subito da Zaniolo sul posto è arrivato il papà mentre la sorella e la mamma hanno preso le difese del giocatore sui social. A tutto c’è un limite.

Clemente Grimaldi

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