La sfortuna si abbatte sul Napoli in una fase cruciale della stagione: un titolarissimo finisce ko per la frattura di due vertebre lombari
Non è facile restare in primo piano per lo scudetto in una stagione del genere, in cui ci sono tantissimi impegni a cui far fronte e soprattutto diverse squadre in lizza per i primi posti. In attesa della sfida tra Lazio e Inter, però, le compagini più continue fino a questo momento sono state certamente Napoli e Atalanta.
La sensazione è che il duello tra Antonio Conte e Gian Piero Gasperini andrà avanti fino alla fine, anche perché il tecnico pugliese è riuscito a trasferire la giusta mentalità a un gruppo che solo due anni fa ha vinto il terzo scudetto della sua storia. Certo, gli infortuni potrebbero essere decisivi.
Conte deve far fronte agli infortuni: altro big ko
Nell’ultima partita contro l’Udinese, i partenopei hanno dovuto far fronte all’assenza di Khvicha Kvaratskhelia, uno dei calciatori di maggiore qualità di tutto il campionato e decisivo anche nella prima parte di stagione, nonostante un po’ di alti e bassi. Al suo posto, Neres è riuscito a essere subito essenziale per la vittoria.

La gioia, però, è durata davvero poco per gli Azzurri, visto che dall’allenamento è emerso un altro grosso problema per Antonio Conte, almeno per questa parte dell’anno. Come da bollettino medico diramato dal Napoli, i partenopei hanno perso Alessandro Buongiorno per infortunio.
Il difensore centrale ha avuto un ottimo impatto in Campania e ha subito recepito alla perfezione le richieste di Conte, confermando allo stesso tempo le capacità che l’hanno reso uno dei difensori più apprezzati del campionato grazie a tempismo, forza fisica e capacità di vincere duelli. Non averlo per le prossime partite sarà un bel problema per l’allenatore pugliese.
Infortunio per Buongiorno in allenamento: si teme un lungo stop
Come si può leggere dal comunicato ufficiale, Buongiorno ha riportato la frattura ai processi trasversi di due vertebre lombari, in seguito a una caduta in allenamento. Il Napoli non si è sbilanciato sui tempi di recupero, anche se in casi del genere non si può pensare a un recupero immediato.

Si va da poche settimane a diversi mesi di assenza, in base alla zona fratturata e alla severità del problema. Nel caso di Buongiorno, non si rivedrà sicuramente in campo prima del 2025, ma potrebbe restare ai box almeno per 40 giorni.