Indimenticabile Morosini, dieci anni dopo non va dimenticato

Ricorre, purtroppo, oggi il decimo anniversario della morte di Piermario Morosini.

Al 31esimo minuto di Pescara- Livorno di Serie B tutti i telespettatori e i tifosi allo stadio assistono ad una scena sconvolgente.

Il centrocampista si accascia a terra, si rialza, ricade, si rialza fa due passi ma niente, si accascia di nuovo per l’ultima volta a terra. I compagni corrono in soccorso ma non c’è nulla da fare. L’ambulanza ritarda ad arrivare e l’ultima inquadratura lo riprende su una barella con la mano appoggiata sull’addome. Ma molto probabilmente già allora Piermario non era più tra noi.

Morosini 10 anni morte

Nonostante siano passati 10 anni il ricordo di quel giorno è ancora vivido nella mente di tutti noi. Ricordo ancora il video fatto vedere da tutti i telegiornali, le partite rinviate e la tristezza che si viveva nel vedere quelle immagini. Da allora è cambiato tanto nel mondo del calcio. Ma purtroppo certe cose sono rimaste. Un caso così eclatante di morte in diretta televisiva ha portato certamente a miglioramenti nell’ambito medico-calcistico. Ma vedendo casi come quello di Davide Astori, trovato morto in camera d’hotel il giorno della partita contro l’Udinese, o di Christian Eriksen, che miracolosamente e grazie all’aiuto di un grande Kjaer è tornato indietro dalla morte dopo un arresto cardiaco in campo durante l’ultimo europeo, rimangono solo delle domande. Tutto ciò era evitabile? È stato il destino o vi è negligenza nel mondo medico attorno al calcio in Italia? Purtroppo a queste domande non si può dare risposta, resta soltanto ancora grande sconforto dopo 10 anni. Resterete sempre nei nostri ricordi Piermario e Davide.

Giacomo Pio Impastato

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