Oltre al danno anche la beffa per Allegri: il finale folle di Juve-Salernitana

In epoca VAR, quanto accaduto ieri sera in Juventus-Salernitana in occasione della rete annullata del 3-2 allo scadere è del tutto inaccettabile.

Seppur non esprimendo il miglior gioco possibile, al rientro in campo dall’intervallo i bianconeri sono riusciti a rimontare, o quasi, una sorprendente Salernitana, in vantaggio per 2-0 dopo il primo tempo.

Le polemiche tra le due squadre sono sorte in più occasioni durante lo scontro: rigore reclamato dagli ospiti già al quarto minuto per uno scontro in area tra Bremer e il neo acquisto dei campani Krzysztof Piątek, il quale ha poi segnato dagli 11 metri a seguito di un evidente tocco di mano dello stesso difensore brasiliano. Annullato, giustamente, anche un gol di Vlahovic al 39° minuto per fuorigioco.

Caso Juventus Salernitana

Sin qui, tutto regolare, ma è nel recupero finale che la situazione sfugge completamente di mano ai direttori di gara. Dopo la rete del pari messa a segno da Bonucci, i bianconeri assediano la metà campo avversaria e al 96° minuto arriva anche il 3-2, firmato con uno splendido colpo di testa da Milik.

Il polacco si fa poi espellere poiché, scioccamente, si leva la maglia per esultare nonostante fosse già stato ammonito. Dopo l’on-field review, il gol viene annullato per presunto fuorigioco di Bonucci, finito sulla traiettoria del tiro. Scoppia la maxi-rissa in mezzo al campo e, oltre all’ex Napoli, l’arbitro espelle anche Cuadrado, Fazio e Allegri.

L’impensabile avviene, però, nel post-partita. Iniziano, infatti, a circolare in rete, su richiesta dello stesso allenatore livornese, immagini che mostrano chiaramente la regolarità del gol. Candreva era al di là della linea del fuorigioco mostrata dal VAR Banti al direttore di gara Marcenaro di almeno 50 cm.

La Juventus perde, quindi, ingiustamente 2 punti per quello che è sicuramente l’errore più clamoroso da quando è stata adottata la tecnologia VAR in Serie A. Oltre al danno anche la beffa per la Vecchia Signora, che dovrà fare a meno dei due giocatori espulsi e del proprio tecnico nel prossimo impegno in casa del Monza.

L’auspicio è che, comunque, quanto accaduto ieri sera possa quantomeno ribadire l’importanza del ricorso al fuorigioco semiautomatico. Una soluzione ormai indispensabile per diminuire ancora di più le probabilità che casi simili possano avvenire nuovamente.

Ruggero Gambino

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