I mondiali in Qatar stanno dando un’ulteriore conferma – come se ce ne fosse ancora bisogno – dell’enorme talento di Kylian Mbappé, trascinatore della nazionale francese con reti e prestazioni decisive.
Se nel 2017 fece scalpore il suo passaggio dal Monaco al Psg per 180 milioni di euro, oggi non possiamo certo stupirci se il presidente del club parigino Al-Khelaifi ha spinto per far rinnovare la sua stella un triennale pochi mesi fa da 630 milioni di euro.
Nike, EA Sports e gli altri brand di Mbappé
Oltre al contratto monstre firmato in estate, Mbappé ha un’entrata di 18 milioni di euro garantita dai suoi tre sponsor principali: Nike, brand di streetwear che lo segue dagli esordi al Monaco e che ha sempre dimostrato di vederci lungo sugli sportivi di valore; EA Sports, marchio videoludico che ha messo il campione francese in copertina nelle ultime edizioni del videogioco FIFA e infine il brand di orologi Hublot, a cui è legato anche Pelè.
La leggenda brasiliana e Mbappé vengono messi sempre più a paragone, con l’attaccante francese che macina record su record, superando i risultati dello stesso O’Rey. Per questo motivo da diversi anni l’icona brasiliana ha designato come suo erede Kylian, mettendo da parte il connazionale Neymar.
Gli sponsor sono importanti per Mbappé, al punto da boicottare le foto di rito della nazionale a settembre se la Federazione non avesse scelto partnership diverse da società di scommesse o aziende di cibi e bevande poco sani.
Il giocatore francese ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport: “Essere il migliore significa scrivere la storia, vincere titoli. Ma significa pure rimanere sé stessi ed essere rispettoso fuori dal campo. È qualcosa di globale: per questo non dico mai di voler diventare solo il miglior giocatore“.
Alfonso Martino