“Juventus a rischio Serie B?” risponde il Ministro Abodi!

Ultimo aggiornamento 12 Dicembre 2022 18:43 di redazione

Ospite a “Un giorno da Pecora”, trasmissione di Rai Radio Uno, il ministro per lo Sport Andrea Abodi è ritornato sull’inchiesta Juventus.

Queste le parole di Abodi, che rimane cauto a riguardo:

Juve a rischio retrocessione? Non pensa che le procure siano soggetti qualificati ad esprimere questi giudizi? Io non sono preoccupato perché penso che ci deve esser maggior trasparenza e un po’ più di ricerca di reputazione e credibilità”.

Sull’inchiesta Prisma e il Qatargate:

“La seconda è certamente inquietante, la prima mi aspetto ancora di accertare i fatti”.

Abodi inchiesta Juventus

Altro confronto proposto riguarda la corruzione in politica e nel calcio:

“Calcio o politica: chi è più corrotto? Una comparazione impropria.”– ha affermato il Ministro per lo Sport –” Spero che non ci sia corruzione ovunque, ma la cosa importante è non nascondere la polvere sotto il tappeto. Se c’è qualcosa da far emergere che emerga, se c’è qualcuno che deve parlare che parli”.

Per concludere, Abodi ha toccato anche il tema degli aiuti ai club, dichiarando:

“Non avranno provvedimenti ad hoc. Nei momenti di difficoltà si fa più attenzione alle spese, non è che si spende di più. Non è detto che in quei momenti debbano aumentare i compensi per gli agenti. Ci vorrebbe un po’ più di morigeratezza, invece ci si è fatti prendere nella migliore delle ipotesi dalla competizione. Il problema però non è vincere a tutti i costi. Qualcuno ha perso il controllo. La cosa importante penso sia far quadrare i conti. Ci sono venti società in Serie A: molte rispettano gli impegni assunti, altri preferiscono non pagare qualcosa e non investire nelle infrastrutture per acquistare un giocatore, chi è che sbaglia? Per noi diventa fondamentale l’equa competizione”.

Francesco Flaùto

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