Dejan Kulusevski, classe 2000, ha vinto il Pallone d’Oro svedese 2022. Il premio riconosciutogli è arrivato sul finire di un anno, il 2022, brillante e positivo: dopo essere passato dalla Juventus al Tottenham nel gennaio scorso, infatti, il giocatore svedese ha totalizzato 6 goal e 13 assist con la squadra inglese.
Un riconoscimento che l’ha portato a battere persino il suo connazionale Zlatan Ibrahimovic, avendolo vinto all’età di 22 anni (Ibrahimovic vinse il primo a 24 anni).
“Alla Juventus non ero più me stesso, al Tottenham sono in un posto fantastico”, Kulusevki si racconta
Durante la cerimonia, Dejan ha rilasciato un’intervista al quotidiano svedese SportBladet, durante la quale ha voluto ripercorrere gli step della sua “breve” carriera. Passato dall’Atalanta alla Juventus, in casa bianconera il centrocampista svedese non ha passato un bel momento:
“Il mio periodo alla Juventus è stato molto, molto duro. Ho iniziato a dubitare di me stesso, pensando di non essere così bravo come credessi. È la cosa peggiore che possa capitare a un calciatore.”
Il cambio di squadra e di campionato ha fatto solo che bene a Kulusevski: in forza al Tottenham, il calciatore ha ritrovato se stesso:
“Adesso sono in un posto fantastico, dentro e fuori dal campo. Ci saranno anche momenti brutti. Adesso le cose vanno bene in Nazionale, le cose vanno bene nel club. Ho avuto una buona stagione in Premier League, che è sempre stato il mio sogno.”
Gli elogi a Conte
“Per fortuna sono arrivato in una società che sapeva chi ero, con Conte che mi aveva voluto un paio di anni prima“: parole di grande ammirazione quelle dello svedese nei confronti dell’allenatore italiano.
Alice Bonora