Sinner, la rivelazione è agghiacciante: che batosta per i suoi fan

Wimbledon si avvicina, come ci arriverà Sinner? I dubbi sulla sua condizione sono tanti. Le scottanti rivelazioni dell’ex campione

L’anno per Jannik Sinner è cominciato alla grande: vittoria a Montpellier, semifinale ad Indian Wells e Montecarlo e finale a Rotterdam e Miami. Tant’è che il 10 aprile raggiunge l’ottava posizione del ranking ATP, best ranking in carriera per lui. Poi il vuoto: ritirato per infortunio a Barcellona, fuori agli ottavi agli Internazionali di Roma e poi il tonfo al Roland Garros contro il meno quotato Altmaier, fino al ritiro per infortunio ad Halle di qualche giorno fa. Non un periodo fortunato per lui, ma c’è bisogno di positività in vista dell’imminente inizio di Wimbledon, uno degli appuntamenti più importanti della stagione.

Come nel 2022 anche quest’anno l’altoatesino ha dovuto fronteggiare un gran numero di infortuni. L’anca sinistra, ad inizio anno, poi l’ultimo fastidio alla coscia sinistra, accusato a match in corso contro Bublik. Gli esami del caso non hanno evidenziato lesioni gravi, dunque Sinner, a meno di clamorosi colpi di scena, ci sarà a Wimbledon. Il tennista italiano è stato sorteggiato nella parte bassa del tabellone, la stessa di Novak Djokovic. I due potrebbero incontrarsi solo in semifinale. Il primo rivale dell’italiano sarà Juan Manuel Cerundolo, un avversario sulla carta abbordabile, ma servirà il miglior Sinner, in termini di condizioni fisiche, per far bene sui campi in erba dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club.

Le dichiarazioni dell’ex campione italiano

A parlare delle condizioni attuali di Jannik Sinner ci ha pensato Paolo Bertolucci, ex campione italiano e oggi commentatore televisivo, il quale ha rilasciato una lunga intervista a Fanpage.it. Di seguito quanto dichiarato: “Ha perso il sorriso? Non è che abbia mai riso più di tanto( scherza, ndr) , ma d’altronde il sorriso viene quando vinci le partite. Quando ci sono degli intoppi, dentro sei cupo e questo ti porta ad avere un rendimento inferiore”

Uno dei temi caldi è senza dubbio il confronto Sinner-Alcaraz, i due wonder kids del tennis mondiale. Tuttavia, sopratutto ultimamente, il confronto non regge. Lo spagnolo è divenuto una macchina infallibile e difficilmente fermerà la sua corsa ai vertici della storia del tennis. Di seguito il pensiero di Bertolucci sul confronto:

SInner-Alcaraz chi è più forte? L'opinione di Paolo Bertolucci
Sinner contro Alcaraz, l’opinione di Bertolucci (ANSA) – Rompipallone.it

Carlos Alcaraz è un fenomeno, quindi se uno si paragona a lui è come se un calciatore faccia paragoni con Maradona. Sinner è un top 10, che con l’esperienza salirà ancora. La differenza che c’è tra Sinner e Alcaraz – ha detto ancora Bertolucci – è uno Slam e due Masters 1000, parliamo di 4000 punti. È abissale. Da Montecarlo ha perso da giocatori inferiori, cosa che prima non accadeva mai”, le sue parole. “Ultimamente c’è poco ‘bum bum’ , la palla cammina meno. Essendo lui un piccolo computer, questo fatto che ha imparato ma non ancora automatizzato certe soluzioni, fa accendere una sirena”, ha ancora proseguito.

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