L’addio è solo rimandato: ecco l’erede di Mbappé

La questione è risolta solo momentaneamente, l’addio è ormai certo: il Real Madrid lo aspetta. Parte la difficile caccia al suo sostituto 

Sembra essere diventato ormai un affare di Stato in Francia. Sì, perché se a intervenire sulla questione è niente di meno che Emmanuel Macron, il presidente della Repubblica francese, la questione deve essere veramente importante. E la questione è quella tra Kylian Mbappé e il Psg.

È di metà Giugno l’improvvisa notizia della lettera inviata da Mbappé al club parigino, comunicando l’intenzione di non far valere l’opzione di proroga di un anno del suo contratto dopo il 2024. Notizia che ha scosso e non poco la dirigenza. Da quel momento, un braccio di ferro lunghissimo tra le parti, con il club convinto dell’idea che il francese abbia già pronto l’accordo con il Real Madrid per il prossimo anno. Presunto accordo che ha fatto infuriare la società del Psg, intimorita di perdere la sua stella più luminosa a parametro zero a Giugno del 2024.

Quindi la scelta di mettere subito l’attaccante fuori rosa, ‘suggerendogli’ di lasciare il club già in questa finestra di mercato, così da evitare di perderlo gratis. L’offerta era anche arrivata, ed era da record: 300 milioni di euro soltanto per il cartellino del giocatore. A farla non poteva che essere un club saudita, l’Al-Hilal nello specifico. Proposta però, gentilmente rispedita al mittente dal francese, desideroso di confrontarsi ancora ai massimi livelli europei.

Dicevamo di Macron appunto. Durante un evento pubblico di metà Giugno a Parigi, rispondendo a un giovane tifoso parigino che domandava novità sul futuro della stella del club, ha dichiarato: “proverò a spingere” affinché Kylian Mbappé resti al Psg. Non si hanno notizie se alla fine sia intervenuto o meno, fatto sta che la questione sembra essersi momentaneamente risolta. All’indomani dell’esordio non brillante dei campioni di Francia in Ligue 1, fermati da un pareggio per 0-0 in casa contro il Lorient, dove Mbappé è apparso in tribuna insieme al nuovo acquisto proveniente dal Barcellona, Ousmane Dembélé, il club ha deciso di reintegrare il francese con la prima squadra.

Arriva direttamente dalla Francia la nuova stellina del calcio europeo. Riuscirà nell’arduo compito di non far rimpiangere il trio delle meraviglie Messi-Neymar-Mbappé?

Si capisce bene da tutta questa questione, come la scelta del suo sostituto sia quantomeno delicata. Le ultime notizie riferiscono come il nome principale sul taccuino del mister Luis Enrique sia stato scelto: Rayan Cherki. Attaccante francese di origine algerina, nato il 17 Agosto  2003, attualmente in forza all’Olympique Lione. Il calciatore è da tempo tenuto d’occhio da molti osservatori europei, tra cui Roberto Mancini, ormai ex tecnico della nazionale italiana. L’allenatore, da sempre molto aperto agli oriundi in maglia azzurra, puntava su di lui grazie alle sue origini italiane per via dei sui nonni.

 

Cherki andrebbe a completare un reparto avanzato completamente stravolto dall’ultima sessione di mercato. I recenti addii di Messi e Neymar, sono stati infatti rimpiazzati dagli arrivi di Asensio dal Real Madrid, Ousmane Dembélé dal Barcellona e Gonçalo Ramos dal Benfica, nomi decisamente meno altisonanti delle stelle che hanno lasciato la squadra. Che infatti non gode più di quella attenzione mediatica che negli scorsi anni tutto il mondo aveva su di lei. Situazione che potrebbe giovare al mister Luis Enrique, che può lavorare con calma e sotto traccia, con la vittoria della Champions League che rimane come ogni anno l’obiettivo principale della società.

 

 

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