“E’ un fallimento”: Djokovic fa tremare il Tennis mondiale, attacco durissimo

Scatta la nuova polemica nel mondo del tennis. Stavolta l’accusa parte da uno dei giocatori più forti al mondo, che si scaglia su una tematica spesso poco citata ma che sta diventando un caso sempre più grande.

Novak Djokovic come sempre continua a far parlare di se, delle sue decisioni, ma soprattutto delle sue dichiarazioni. Il tennista serbo è sempre stato oggetto dei media per il suo modo di essere molto schietto e diretto. Ma negli ultimi giorni ha alzato un polverone su una situazione che forse fin troppe volte è stata ignorata nel mondo del tennis e che è giusto mettere alla luce del sole perché sta diventando un caso sempre più grande.

La critica è nata a seguito di alcune dichiarazioni del tennista serbo riguardante i salari dei tennisti. Specialmente quelli che sono al di fuori della top 100. Proprio per questo il serbo insieme ad altri tennisti ha creato la PTPA, per far si che più atleti possibili possano mantenere un buon tenore di vita solamente grazie allo sport praticato. Ma non è l’unico a lamentarsi della situazione.

Le parole di Djokovic sulla situazione salari

In un’intervista proprio sulla situazione salari, il serbo ha attaccato chi di dovere senza troppi giri di parole. L’accusa del tennista parte così: “All’inizio naturalmente anche io ero fuori dalla top 100 ed ho capito cosa significa, in quelle situazioni si hanno delle problematiche finanziare enormi, con il rischio di esserci in un torneo e saltare quello successivo per mancanza di fondi”, ha spiegato il campione serbo. “Capisco perfettamente la loro fatica – ha ancora detto Djokovic – e la difficoltà varie. Oltre ciò questi atleti hanno da pagare anche i fisioterapisti, i viaggi, gli allenatori e i campi di allenamento, non è facile”, le parole del tennista.

Djokovic attacca senza giri di parole
Djokovic attacca senza giri di parole (ANSA Rompipallone.it)

Djokovic ha poi analizzato il supporto dato da ogni Nazionale e racconta il rapporto avuto con la federazione serba: “Forse a quei livelli riesci a sopravvivere se hai sostegno dalla propria Nazione, io con la Serbia non l’ho avuto, anzi ero abbandonato a me stesso”, ha spiegato Djokovic. “Poi se ne parla molto poco di questi ragazzi, si parla solo di chi fa gli US Open, è sbagliato”, l’accusa molto pesante da parte di Novak. Sui salari la situazione è pessima, solo 400 atleti riescono a sostenere le spese, per uno sport globale ed importante come il nostro è una cifra irrisoria“, prosegue durissimo il serbo. “Rappresenta un vero fallimento per il mondo del tennis”, la chiosa del campione.

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