L’arbitro è stato sospeso dall’AIA: episodio incredibile, è ufficiale

Episodio che non è passato inosservato alle telecamere e ha subito scatenato un dibattito. 

Il campionato di Serie A sta entrando sempre più nel vivo: il periodo post preparazione estiva è ormai terminato e le squadre di Serie A cominciano ad entrare nel pieno della forma fisica, soprattutto per chi è impegnato in Europa, dovendo giocare ogni 3-4 giorni.

La stagione è ancora molto lungo, ma la classifica comincia a formarsi, con le big lì davanti che sono coinvolte in un botta e risposta che si concluderà solamente il 26 maggio 2024. Serie A che per le prossime due settimane rimarrà ferma, complice la sosta nazionali, che vede protagonista anche l’Italia, in due partite valide per la qualificazione ad Euro 2024.

Non solo squadre, ma anche arbitri: anche la classe arbitrale comincia ad entrare nel vivo della stagione. Così come le varie squadre, gli arbitri sono impegnati tutta la stagione nella direzione delle gare, con una pressione in più, quella di non compromettere nessuna gara.

Arbitri ancora al centro delle critiche: il curioso episodio

Molto spesso gli arbitri sono al centro delle critiche a causa delle decisioni che vengono prese nei 90 minuti di una gara: i direttori di gara, infatti, spesso vengono presi di mira dai tifosi del calcio per le decisioni assunte e che spesso sono contrastanti con gli altri soggetti di una gara.

A tal proposito, l’AIA vuole migliorare questa situazione: la novità di quest’anno sarà quella di rendere disponibili a tutti gli audio VAR che coincidono con la presa di una decisione delicata, in modo tale da far conoscere a tutti quale sia il processo decisionale di un direttore di gara. Questo nuovo modo di lavorare, oltre che a essere una novità costruttiva, porterà sicuramente delle critiche, critiche che però questa settimana sono emerse per un comportamento piuttosto insolito di un fischietto.

Sacchi al centro delle critiche
Sacchi-Di Monte ANSA rompipallone.it

L’arbitro Juan Luca Sacchi, designato per la gara Lecce-Sassuolo, è stato immortalato dalle telecamere poco prima dell’ingresso in campo, nel tunnel degli spogliatoi: il direttore di gara si è rifiutato di dare la mano all’assistente Francesca Di Monte, dopo averla stretta ai due capitani. Un episodio che non è passato inosservato ne al pubblico di casa ne alla dirigenza dell’AIA.

Come riportato dal Corriere della Sera, i dirigenti dell’associazione italiana arbitri, in primis il designatore Rocchi, si sarebbero arrabbiati per il comportamento del proprio associato, che va verso la sospensione di una giornata. Chiaro segnale dunque dell’associazione, che non vuole lasciare al caso nessun episodio, soprattutto quando è presente anche la figura femminile.

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