Caos calcioscommesse, parla il presidente: l’annuncio sui social

Nelle ultime ore il tema calcioscommesse si è ampliato sempre di più, con i social che non alleggeriscono le accuse. 

Il tema calcioscommesse entra sempre più nel vivo: dopo il caso Fagioli, e i nomi di Tonali e Zaniolo, nelle ultime ore è uscito anche il nome di Zalewski. Secondo alcune indiscrezioni, però, i nomi non finirebbero qui: un’altra decina di giocatori sarebbe coinvolta nel caso, ma al momento non si hanno né i nomi né la certezza di chi possano essere.

A far scatenare l’inferno in questi giorni di fermo della Serie A per la sosta delle nazionali è stato Fabrizio Corona, tramite la sua nuova agenzia di stampa, Dillingernews.

Tutto parte dall’indagine della Procura di Torino, con l’inchiesta sul calcioscommesse che coinvolge il centrocampista della Juventus; mesi fa, il re dei paparazzi aveva annunciato sul proprio profilo Telegram il coinvolgimento di Fagioli nel sistema.

Dopo l’uscita della notizia, Corona non si è trattenuto e ha lanciato altri due nomi, Zaniolo e Tonali appunto: i due calciatori, rispettivamente in forza all’Aston Villa e al Newcastle, erano in ritiro con la nazionale italiane e sono stati interrogati dalla polizia a Coverciano; dopo l’interrogatorio, i due hanno lasciato il ritiro per raggiungere i rispettivi club.

Ultimo nome quello che di Nicola Zalewski, esterno della Roma. Secondo Corona, però, i nomi dei coinvolti non finiscono qui e nelle prossime ore potrebbero esserci ulteriori novità in merito.

Calcioscommesse, il Presidente non ci sta: il messaggio su Facebook

Come un fulmine a ciel sereno, il caso legato al Calcioscommesse ha movimentato la pausa nazionali: al momento non si sanno ancora le sentenze e le sanzioni nei confronti dei calciatori coinvolti, ma secondo il codice di giustizia sportiva questi rischiano fino a 3 anni di fermo. La telenovela e le notizie trasmesse da Corona hanno scatenato non poco anche i follower del calcio: non sono mancati i commenti sui social verso i “presunti colpevoli”, così come non si sono fatti mancare i nomi di altri possibili coinvolti. 

Il presidente del Lecce risponde alle accuse
Presidente Sticchi-Damiani LaPresse rompipallone.it

Tra questi c’è anche il Presidente del Lecce, Sticchi Damiani, che proprio sui social è stato preso di mira da diversi utenti. Non si è fatta attendere la risposta del Presidente della squadra giallorossa, che con un post su Facebook ha condiviso il significato della parola calunnia

La risposta del Presidente leccese è stata molto chiara e ha voluto subito stoppare i commenti negativi; nelle prossime ore sarà interessante capire se verrà fuori qualche altro nome, magari anche proprio dalla Procura.

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