Tennis, che mazzata per Djokovic e Sinner: arriva l’annuncio in queste ore

In attesa dell’avvio del torneo, i campioni del tennis mondiale suonano la carica ai propri tifosi. E c’è qualcuno che fa preoccupare Djokovic e Sinner, pronti a combattere per arrivare fino in fondo.

La città di Torino ferve per l’inizio delle Nitto ATP Finals, grazie alle quali ha accolto nel capoluogo piemontese i campioni più importanti del tennis europeo. Una parata di stelle che non vedrà alcuna esclusione di colpi al PalaAlpitour, palazzetto indoor dove da oggi sino al 19 novembre prenderanno luogo le partite.

Tra i tennisti più attesi dallo stuolo di appassionati e tifosi, non possono che esserci Novak Djokovic, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, rispettivamente il primo, il quarto ed il secondo nel ranking mondiale.

E secondo pronostici e previsioni, ad avere la meglio anche in questo torneo sembra destinato ad essere proprio il serbo numero uno al mondo. Per lui, pronta una nuova soddisfazione personale e un nuovo trofeo in bacheca. Ma a insidiare tale primato ci penseranno l’italiano Sinner e, soprattutto, lo spagnolo Alcaraz, nonostante sia reduce da una annata non particolarmente positiva.

Proprio lo spagnolo numero due al mondo ha suonato la carica ai suoi tifosi, ma soprattutto non ha risparmiato un avvertimento ai suoi avversari principali. Vietato, dunque, sottovalutare le condizioni del classe 2003.

ATP Finals: le parole di Alcaraz avvertono Djokovic e Sinner

Dopo l’assenza forzata alla competizione dello scorso anno per infortunio, Carlos Alcaraz è pronto a lasciare il segno nell’edizione di quest’anno. Soprattutto per riscattare una stagione tutt’altro che facile. L’ultimo torneo da lui messo in cassaforte è stato quello di Wimbledon (vinto contro Djokovic) e a Bercy è stato subito sconfitto a sorpresa dal russo Roman Safiullin.

Tennis, che mazzata per Djokovic e Sinner: arriva l'annuncio in queste ore
Carlos Alcaraz -(ANSA)- Rompipallone.it

Una sconfitta che ha lasciato decisamente il segno, ma che lo ha portato a lavorare ancora di più. L’eliminazione arrivata subito, infatti, gli ha consegnato maggior tempo per recuperare e farsi trovare nelle condizioni migliori in vista di questo impegno autunnale. E lo spagnolo ha commentato quanto fatto proprio così: “Penso di aver fatto un ottimo lavoro in questi giorni sia fisicamente che tennisticamente, mi sento abbastanza bene”.

Una condizione ottimale, dunque, quella di Carlos Alcaraz. E per la quale lo spagnolo si sente di poter competere sino alla fine. Non si è fatto attendere, infatti, il monito di sfida contro i suo principali avversarsi, ai quali ha rivolto il seguente pensiero: “Come ho detto e mostrato, ho avuto diversi dolori, soprattutto la seconda parte dell’anno, che è stata impegnativa. Ma li ho curati nel dettaglio e ho lavorato su di essi. Sono arrivato fisicamente a Torino molto meglio di quanto pensassi”.

Il numero due al mondo è pronto a giocare la sua partita fino in fondo a colpi di racchetta. Vietato sbagliare, perché resta la voglia di lottare per avvicinarsi il più possibile al numero uno in classifica, nonostante ad oggi sia parecchio difficile.

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