Nuova bufera per quel che riguarda il caso scommesse, con un calciatore di Serie A che è stato indagato in queste ultime ore.
Siamo entrati nelle due settimane più importanti per tutto il calcio italiano, con la Nazionale di Luciano Spalletti che sarà impegnata nelle due sfide contro la Macedonia del Nord e l’Ucraina, valide per la qualificazione ai prossimi Europei. L’alternativa sarebbe meglio non conoscerla, dato che si tratterebbe di un ulteriore spareggio e che, considerando i precedenti sarebbe meglio evitare a priori. Calcio italiano che però sembra essere tornato nuovamente nella bufera dopo gli avvenimenti degli ultimi mesi che avevano visto coinvolti alcuni calciatori Azzurri nella bufera scommesse.
Vicenda che però sembra non trovare fine e che in questi ultimi minuti è tornata a fare un rumore assordante, specialmente dalle parti di Milano, questa volta però sponda rossonera. Fino a questo momento ha visto coinvolti i tre calciatori italiani, Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, con i primi due che sono stati già squalificati dalla Procura Federale. Ma come anticipato nei mesi precedenti il cerchio si sarebbe anche potuto allargare e questo è praticamente avvenuto in questi ultimi istanti.
Caso scommesse: indagato anche Florenzi, i dettagli
Già, perchè proprio pochi minuti fa è emerso il nome di un nuovo calciatore indagato dalla Procura di Torino. Il riferimento va al calciatore rossonero Alessandro Florenzi, accusato di esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa. Si tratta dello stesso reato contestato a Zaniolo, ai sensi dell’art. 4 della legge 401 del 1989, il quale si era difeso nel corso dell’interrogatorio del 27 ottobre scorso, dove aveva risposto a tutte le domande che gli erano state presentate dai pm e dal capo della Mobile, Luigi Mitola.
Sulla questione si erano esposti anche gli avvocati dell’attuale giocatore dell’Aston Villa, che ai microfoni dell’agenzia AGI avevano parlato così:
Ha risposto a tutte le domande e non si è sottratto ad alcuna contestazione formulata dal pm chiarendo definitivamente la sua posizione. Non è emerso nessun indizio a suo carico circa ipotesi di scommesse si partite di calcio.
Ora la palla passa ai legali di Florenzi, i quali dovranno dimostrare la sua totale innocenza, ma soprattutto, che il loro assistito non abbia scommesso su partite legate al mondo del calcio, altrimenti sarebbe un problema enorme da risolvere e con l’ex giocatore giallorosso che rischia anche una lunga squalifica, come capitato già er Fagioli e Tonali, appunto.