Ucraina-Italia, Spalletti in allarme: scoppia il caso prima del match

Mentre Spalletti prepara la fondamentale sfida di stasera contro l’Ucraina, dagli spalti corrono voci che preoccupano e mettono sull’attenti il tecnico italiano.

Se c’è un match che Luciano Spalletti e gli Azzurri non possono sbagliare, è quello di stasera. La sfida contro l’Ucraina vale per la qualificazione agli Europei 2024 di Germania. Quella competizione che, nella sua scorsa edizione dirottata di un anno, ha riportato i nostri campioni sul tetto d’Europa contro l’Inghilterra.

La posta in palio è altissima. Sia da un punto di vista sentimentale che da quello sportivo. I ragazzi portano nel cuore un sogno che deve essere difeso e portato a casa. Per il bene del proprio Paese e non solo. Perché se c’è qualcuno che più di tutti avrebbe voluto di nuovo vedere gli Azzurri volare come è accaduto nel Luglio di due anni fa, sicuramente sarebbe stato Gianluca Vialli.

Il compito, dunque, è tanto raffinato quando delicato. Da dentro o fuori, appunto. E ad aumentare il peso delle responsabilità e delle aspettative ci ha pensato non solo il tecnico della squadra avversaria, consapevole di affrontare una favorita. Sull’Italia si è espresso anche il numero uno della UEFA, Aleksander Ceferin.

Ucraina-Italia: alta tensione per Spalletti

Non stentano a diminuire le responsabilità imputate a Luciano Spalletti, da soli pochi mesi alla guida della Nazionale italiana dopo l’addio inaspettato di Roberto Mancini. Tanti gli scogli da superare, ma questa stasera a Leverkusen prenderà atto quello più difficile.

Ucraina-Italia, Spalletti in allarme: scoppia il caso prima del match
Aleksander Ceferin -(ANSA)- Rompipallone.it

Proprio per questo motivo, il numero uno UEFA Ceferin ha così parlato della sfida in programma alle ore 21:00 e della possibilità di non vedere l’Italia agli Europei: “L’Italia deve qualificarsi per Euro 2024, altrimenti sarebbe un disastro. La Nazionale dell’Italia è troppo importante, penso batterà l’Ucraina”.

Per un popolo scaramantico come il nostro, queste parole potrebbero apparire come una profezia nefasta. Ma la verità non è poi così distante dal suo pensiero, condiviso da ogni tifoso e appassionato.

Queste parole non hanno di certo tardato ad arrivare alle orecchie del CT ucraino Serhij Rebrov, consapevole della sfida difficile che li attende, ma allo stesso tempo fiducioso di poter giocare una partita che potrebbe restituire al proprio paese un piccolo, grande attimo di gioia.

Le aspettative, dunque, quanto pesano sulle spalle della nazionale Ucraina? “Italia agli Europei? Non possiamo pensare a queste cose, ma dobbiamo essere pronti a scendere in campo senza essere influenzati da quello che si dice all’esterno”.

Imperativo categorico di stasera, dunque, sarà non sottovalutare l’avversario. Ma soprattutto non lasciarsi schiacciare dalle aspettative esterne. Con la speranza, però, che i nostri ragazzi possano, ancora una volta, regalarci una notte magica.

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