Novak Djokovic, vittoria all’esordio agli Australian Open. C’è, però, anche una brutta notizia che sicuramente avrà deluso il tennista serbo ed i suoi tifosi.
Sono cominciati gli Australian Open, e cominciano ad arrivare i primi verdetti. Il primo turno ha già detto qualcosa di quello che sarà il prosieguo del torneo, i nomi sui quali poter fare delle rosee previsioni in vista del tabellone finale. Tra questi, manco a dirlo, c’è anche Nole Djokovic, numero uno indiscusso del mondo e di fatto campione attesissimo anche in terra australiana.
Il tennista serbo ha superato il primo match giocato contro il 18enne Dino Prizmic, del quale si parla in gran bene in tutto il circuito. Certo, per lui non un sorteggio particolarmente benevolo visto si è dovuto misurare fin da subito con una vera e propria leggenda vivente. Difficile, ad oggi, poter affrontare un giocatore come Novak, che ancora registra record importanti sul campo.
Certo, anche il serbo dovrà misurare le proprie forze e capire come gestire al meglio i vari match. Proprio contro Prizmic, tra l’altro, Nole ha fatto registrare un dato non particolarmente positivo: per lui, infatti, già da adesso non ci sarà possibilità di superare quello che era un record al quale lo steso serbo avrebbe voluto porre dare una spallata, rompendo di fatto quella che sembra una vera e propria maledizione.
Djokovic, agli Australian Open vittoria amara: ecco il motivo
Il numero 1 del mondo si è fatto valere, ha vinto e superato il turno. Certo, con un piccolo rammarico che i suoi tifosi non avranno accolto con entusiasmo. Partiamo da un dato: si è imposto con il risultato di 6-2, 6-7(5), 6-3, 6-4, con ben 4 ore ed un minuto di partita. Insomma, considerando la tenera età dell’avversario, c’è chi ha avanzato qualche critica: si poteva fare meglio. C’è un aspetto, poi, che vede Djokovic arrivare alla vittoria con un pizzico di amarezza.
Nei 24 titoli slam vinti in carriera, infatti, Nole non è mai riuscito a trionfare senza cedere set agli avversari: insomma, anche quello perso al primo turno contro Prizmic conferma questo particolare record negativo.
Anche a questi Australian Open 2024, insomma, il tennista nativo di Belgrado dovrà darsi appuntamento al prossimo Slam per provare a superare questo particolare muro. Certo, Djokovic è uno che ama superare sé stesso, e sicuramente anche questo sarà un risultato personale che vorrà superare per scalare un altro piccolo gradino che già adesso lo vede dirigersi con sicurezza verso l’Olimpo del Tennis Mondiale.