Inter, lo sfogo della moglie di un ex nerazzurro: tifosi stizziti

Parole amare e che ovviamente non faranno piacere ai tifosi dell’Inter. Sono arrivate in queste ore da parte della moglie di un ex nerazzurro. 

Giocare in un grande club è di sicuro l’aspirazione massima per chiunque decida di entrare nel mondo del calcio. Al tempo stesso, però, c’è anche la necessità di entrare all’interno di un contesto che ti permessa di vivere una vita senza costrizioni, limitazioni alla propria libertà, “prigionie” che rischiano di mettere a repentaglio la qualità della propria quotidianità.

In Italia, va detto, ci sono piazze molto particolare per le quali questi concetti non sono sviluppati in maniera troppo risolutiva. Da Milano a Napoli, spesso ci siamo ritrovati di fronte dichiarazioni di giocatori che hanno provato a sollevare il problema, magari cercando di arrivare proprio alle teste dei propri tifosi e chiedendo di poter vivere una vita con meno pressioni. L’amore della piazza è spesso smisurato e, come detto, in Italia gli esempi non sono pochi.

E tutto questo, tra l’altro, non riguarda nemmeno soltanto i calciatori: lo ha spiegato bene Barbora Hroncekova, moglie di Milan Skrniar. L’ex difensore dell’Inter ha lasciato Milano la scorsa estate, decidendo di sposare il progetto Paris Saint Germain, e sua moglie ha anche lanciato una frecciata, nemmeno così velata, nei confronti di Milano.

Skriniar, lo sfogo dell’ex moglie: “Eravamo sempre in casa”

Barbora Hroncekova ha raccontato quelle che sono le differenze tra la sua vita in quel di Parigi e quanto vissuto a Milano fino ad un anno fa. “Sento decisamente che abbiamo più libertà e usciamo di più qui a Parigi”, ha detto la moglie del calciatore slovacco. “A Milano stavamo solo in casa o nei campetti sotto casa. Qui abbiamo iniziato una vita molto diversa, soprattutto perché Charlotte va all’asilo”, ha ancora detto Barbora.

Milan Skrniar in campo
Inter, la moglie dell’ex si sfoga: parole dure, tifosi stizziti (LaPresse) Rompipallone.it

Insomma, parole che ovviamente non faranno piacere ai tifosi dell’Inter ed i cittadini di Milano. Di sicuro quella italiana è una realtà molto particolare sotto questo punto di vista, e spesso calciatori hanno spiegato come in altre realtà (come anche la Premier) avessero avuto maggiore libertà di vivere la quotidianità come persone ‘normali’, senza l’amore spesso asfissiante della tifoseria.

“Ci alziamo la mattina per accompagnare Charlotte, andiamo a prendere un caffè quando può. Poi lui va agli allenamenti, io vado a casa, dove faccio qualcosa al computer, pulisco, cucino”, ha ancora spiegato la moglie di Skriniar. Insomma, in quel di Parigi hanno decisamente voltato pagina.

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