Incredulità generale nei fan di una delle principali icone sportive al mondo. Finito nei guai, il beniamino rischia ora la carriera.
Uno degli sport maggiormente in crescita nell’ultimo anno è senz’altro il wrestling, disciplina basata sullo spettacolo che grazie alla WWE ha raggiunto picchi e vette inesplorate da tempo nel 2023 e a inizio 2024. Questo, grazie agli accordi ben stabili tra la compagnia di Stamford e il network FOX, all’ultima stretta di mano avuta con i dirigenti Netflix per tramettere gli show in piattaforma nonché all’ingresso, insieme alla UFC, della WWE nella famiglia TKO. Un periodo florido, senza precedenti nell’ultimo decennio, ma che rischia di essere spazzato via dagli ultimi scandali inerenti alla compagnia. Un wrestler in particolare, ben amato dal pubblico, rischia addirittura la carriera.
Scandalo WWE, implicato anche Brock Lesnar
Colui che per anni è stato il capo indiscusso della WWE, quale il chairman Vincent Kennedy McMahon, ha da poco imbracciato uno scandalo mediatico non da poco. Secondo le ultime voci infatti, Vince sarebbe indagato negli Stati Uniti a causa di molestie e sfruttamento verso una ex dipendente WWE, a cui il capo promise agevolazioni e rapide scalate nei ranghi della federazione in cambio di favori sessuali o altre richieste esplicite. Una news che ha quindi goduto di un flusso incontrollato sui principali forum targati USA e che contribuì all’abbandono della WWE da parte di McMahon già nel 2023.
Dopo un dietrofront nell’ultimo periodo, con conseguente riavvicinamento alla compagnia dovuto al placarsi di tali voci, il chairman ha però nuovamente abbandonato la nave in seguito ai nuovi aggiornamenti sulla vicenda, che vedrebbero coinvolto addirittura il noto wrestler e fighter Brock Lesnar. Pare infatti che il classe ’77 abbia più volte chiesto a Vince McMahon foto esplicite e succinte della dipendente sopracitata, partecipando dunque allo scandalo mediatico e venendo messo alla gogna pubblica in seguito alla fuoriuscita di tali notizie.
Brock Lesnar implicato nel caso McMahon, rischia la carriera
Non è quindi un caso che, in seguito a quanto emerso sullo scandalo Vince McMahon, Lesnar sia stato rimosso dalla card del Premium Live Event targato WWE Royal Rumble, andato in scena lo scorso 28 gennaio al Tropicana Field di St. Petersburg, Florida. L’ex fighter UFC sarebbe infatti stato escluso dall’evento proprio a causa delle notizie sul proprio conto, venendo addirittura cancellato dal videogioco mobile WWE SuperCard. Una scelta drastica, che secondo il portale PW sarebbe dettata dalla casa di produzione video-ludica 2K, ovvero colei che sviluppa i videogame per conto della WWE. Inoltre, la stessa azienda starebbe addirittura lavorando all’esclusione di Lesnar da WWE 2k24, gioco per PC e console cui uscita è prevista per il 5 marzo 2024.
Un’insieme di scenari che potrebbe ora costare la carriera al wrestler. Giunto alla soglia dei 47 anni, e dopo aver vinto ben 7 volte il titolo WWE nonché 3 volte il titolo Universale, Brock Lesnar potrebbe infatti faticare a riprendersi da una tale batosta mediatica in futuro.