“Multe senza prove”, pessima notizia per gli automobilisti: come fare per evitarle

Gli autovelox sono fondamentali per limitare la velocità dei conducenti indisciplinati: ma arriva una cattiva notizia per gli automobilisti.

Molto spesso gli automobilisti si sono visti recapitare a casa multe per eccesso di velocità e non hanno mai potuto fare ricorso perché insieme al bollettino postale per il pagamento c’erano anche allegate le foto come prova che l’auto e il conducente in questione fossero il destinatario della multa. In tantissimi si sono ritrovati a fare ricorsi quando le immagini non erano nitide o sostenendo di aver avuto dei problemi di qualsiasi natura per giustificare l’eccesso di velocità.

Ora, però, stanno cambiando delle cose e molto presto ci saranno novità sostanziali in tal senso: gli automobilisti dovranno stare molto più attenti del solito.

Multe con l’autovelox: lo sai che non arriveranno più le foto?

Le multe prese con l’autovelox e i rispettivi verbali continueranno ad arrivare nelle case degli automobilisti che dovranno stare molto attenti sulle strade per evitare di incorrere sempre in problemi con il Codice della strada. Molto presto, però, le abitudini e le regole in vigore fino ad oggi cambieranno: le multe arriveranno sì a casa ma senza più la foto del veicolo.

Il decreto del Ministero Trasporti e dell’Interno che regola gli apparecchi elettronici utili a rilevare le infrazioni stradali è stato atteso per crica 14 anni e ora è pronto ad essere utilizzato. Negli ultimi giorni ha ricevuto il parere favorevole del Garante della Privacy, che ha concordato con Matteo Salvini delle regole molto restringenti sull’uso di questi strumenti.

Multe Autovelox: ci sono grosse novità
Multe Autovelox: non arriveranno più le foto (ANSA) Rompipallone.it
La novità più importante di questo nuovo riguarda le foto, che fino ad oggi hanno accompagnato il verbale rilevato con autovelox, e che costituisce fonte di prova per le violazioni al codice della strada. Ora non dovranno più essere inviate a casa dell’intestatario del veicolo.
Il Corriere della Sera ha approfondito tale tema e sottolinea che la foto resterà comunque nell’archivio dall’autorità che rileva l’infrazione e sarà a disposizione dell’automobilista qualora volesse richiederla per fare ricorso. Ma l’autorità che custodisce l’immagine scattata dall’autovelox dovrà garantire “che siano oscurati o resi irriconoscibili soggetti terzi e targhe di eventuali altri veicoli ripresi“.
Secondo quanto si sa attualmente del nuovo decreto, gli strumenti di rilevazione della velocità non potranno essere ubicati a meno di un kilometro dai centri abitati o dove ci sia un limite di 50 km/h, né sui tratti delle strade extraurbane dove la velocità è ridotta di almeno 20 km/h rispetto alla norma.

Come fare per evitare le multe con autovelox? Non ci sono troppi giri di parole da fare: serve prudenza. Non superare mai i limiti di velocità e non infrangere mai le regole della strada. Ne vale della tua salute e di tutte le persone che stanno percorrendo la tua stessa strada nel tuo stesso momento.

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