Futuro in Serie A, Klopp fa esaltare i tifosi: l’annuncio

Intervistato alla vigilia di Liverpool-Atalanta, Jurgen Klopp si è esposto su quello che potrebbe essere il suo futuro. La Serie A sogna il tedesco.

Quello che ci attende è un giovedì sera di grande calcio per l’Italia. Passano da Europa Conference League le fortune continentali delle squadre di Serie A. Sfortunatamente, una delle quattro qualificate ai quarti di finale delle due competizioni sarà eliminata. Milan Roma si contenderanno il risvolto sorridente della medaglia e una delle due sarà costretta al suo rovescio.

Nella terza competizione europea la Fiorentina cerca di raggiungere nuovamente la finale, sperando in miglior sorte. Il primo step verso la gloria passa dal Viktoria Plzen.Sulla carta, infine, l’impegno più arduo da scalare è quello che attende l’Atalanta di Gasperini. I bergamaschi devono valicare la grande favorita della competizione: il Liverpool di Jurgen Klopp. 

Dopo aver trionfato in Coppa di Lega, i Reds sono ancora in piena corsa in Premier League e sono i principali indiziati alla vittoria finale anche in Europa League. Gli inglesi vogliono regalare un ulteriore ricordo indelebile al proprio allenatore, che a fine anno lascerà “Anfield Road”. Ancora un’incognita quello che sarà il futuro del precursore del “gegenpressing”.

Liverpool, dove andrà Klopp? Il tecnico non chiude le porte alla Serie A

Alla vigilia della gara contro la Dea, Klopp ha rivelato le intenzioni sul futuro, lasciando una porta aperta anche alla Serie A:

“Le uniche cose che conosco bene dell’Italia sono il cibo e la parola ‘salve’. Al momento non ho pianificato il mio futuro da allenatore quindi non ci penso. Richiedetemelo tra un anno”.

Klopp non chiude le porte alla Serie A
Klopp non pensa al futuro (LaPresse) – rompipallone.it

Dalle parole del tecnico filtra la volontà di prendersi un anno sabbatico dopo dieci stagioni consecutive vissute sotto la Kop. Per l’allenatore dei Reds ciò che conta è il presente. Il raggiungimento dell’atto finale di Dublino passa dal doppio confronto con l’Atalanta, squadra che qualche anno fa Pep Guardiola definì “fastidiosa come andare dal dentista”. L’ex Borussia Dortmund ha risposto al paragone del collega con una battuta, riconoscendo però il valore assoluto degli avversari:

Il mio dentista è di Liverpool. Loro sono tosti, sono organizzati, possono essere noiosi ma possiamo esserlo anche noi. Dobbiamo essere forti, sarà una battaglia interessante. So che ci danno favoriti ma non è così”.

Appuntamento, quindi, a domani sera. Due formazioni che hanno regalato spettacolo nel recente passato si ritroveranno una contro l’altra, tre stagioni dopo la doppia sfida andata in scena ai gironi di Champions League. La truppa di Gasperini sa come si vince nel fortino del Liverpool. Rispetto per tutti, paura di nessuno.

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