Mentre Inzaghi guida i suoi uomini in campo, Marotta è già sul pezzo per la prossima finestra di mercato: arriva la prima batosta
L’Inter ci ha provato, ma la risposta è stata un secco “no”. Il sogno di portare il gioiellino in nerazzurro si è scontrato con un muro fatto di strategie ben precise, clausole blindate e la volontà ferrea di due club: il Como e il Real Madrid.
A spingere per il talento argentino è stato soprattutto Javier Zanetti, che vede in lui un potenziale fuoriclasse capace di accendere la fantasia della squadra di Simone Inzaghi.
Zanetti in prima linea, ma il piano era già scritto: il Como non cede Paz
Parliamo di Nico Paz, e nonostante i tentativi, il destino del giocatore sembra essere già segnato. Il Real Madrid, infatti, ha studiato nei minimi dettagli la sua crescita e non ha alcuna intenzione di perderlo definitivamente.
Il Como, che lo ha acquistato per 6 milioni di euro, ha sì ottenuto il cartellino, ma con condizioni ben precise imposte dai Blancos. Il Real si è garantito una recompra fissata a 9 milioni nel 2025, 10 nel 2026 e 11 nel 2027, oltre al 50% su una futura rivendita. In sostanza, un affare costruito su misura per permettere a Paz di crescere in un ambiente competitivo senza mai perdere il controllo del suo futuro.
Non è solo il Real Madrid a complicare i piani dell’Inter. Il Como, forte del supporto economico dei fratelli Hartono, non ha alcuna intenzione di separarsi dal suo gioiello. Nei giorni scorsi, il club lariano ha provato addirittura a eliminare la clausola di recompra, mettendo sul piatto 15 milioni di euro per acquistare Paz in via definitiva. Florentino Pérez, però, ha rispedito l’offerta al mittente.
Messaggio chiaro all’Inter: non c’è spazio per trattative
Il Como, dal canto suo, ha accettato il compromesso e ha già stabilito il prossimo passo: Nico Paz resterà almeno un’altra stagione, come se fosse un prestito biennale camuffato. Solo nel 2026 si deciderà il suo destino definitivo, ma con il Real Madrid sempre in prima fila per riportarlo alla base.
Questa situazione è un segnale forte anche per l’Inter. I nerazzurri speravano di poter sfruttare un eventuale spiraglio nelle trattative, magari approfittando della crescita del giocatore per inserirsi nel discorso. Ma la strategia del Real è chiara: Nico Paz è solo in prestito, e l’Inter può solo guardare.
Per Zanetti e la dirigenza nerazzurra, è un colpo basso che spegne definitivamente ogni speranza. Se vorranno un nuovo talento in mezzo al campo, dovranno guardare altrove.