L’arrivo di Ferguson non ha aiutato l’ucraino. Il neo-tecnico giallorosso ha dato il via libera per la cessione e rivorrebbe con sé un suo pupillo.
Termina dopo un anno, e quasi 40 milioni spesi, l’avventura di Artem Dovbyk nella capitale. L’ucraino è stato surclassato dall’arrivo di Ferguson, capace di rendersi subito protagonista nelle prime uscite stagionali della Roma, mettendo a segno 5 reti in 2 partite e candidandosi come titolare di questa nuova Roma. Segnali che hanno agevolato anche Giampiero Gasperini nella scelta di lasciar partire Dovbyk.
L’ucraino è atterrato a Roma appena un anno fa con un investimento importante: 38.5 milioni versati nelle casse del Girona dopo una stagione da 24 gol in 36 partite. Con i giallorossi le partite sono state 32 in campionato con 12 gol all’attivo. Esattamente la metà di quanto fatto in Liga.
Numeri che non hanno convinto società e, soprattutto, Gasperini, nonostante siano stati dettati dai tre cambi di allenatore e tre schemi tattici diversi. Eppure si pensava che il neo-tecnico piemontese potesse rivalutare la posizione di Dovbyk, vista la sua capacità nel risollevare morale e qualità dei giocatori. Ora Dovbyk è ufficialmente sul mercato e le offerte non hanno tardato ad arrivare.
La Premier chiama Dovbyk, ma la Roma non fa sconti: ecco quanto chiede
Nemmeno il tempo di essere inserito nella lista dei giocatori in vendita, che Artem Dovbyk ha già ricevuto i primi corteggiamenti. Più di tutti sono piombati sull’attaccante ucraino il Leeds e il West Ham. Le piste sono calde, ma nessuna delle due, per ora, ha sferrato il primo attacco.
Anche Juventus e Besiktas avevano fatto un timido tentativo, ma hanno quasi subito abbandonato la nave virando su altri obiettivi: i bianconeri vorrebbero riportare Kolo Muani alla Continassa e i turchi hanno preso Abraham in prestito proprio dalla Roma. Resta però aperto un piccolo spiraglio per la Juve di Tudor, che guarda dalla finestra in attesa di risolvere il “problema” Vlahovic.

Dalle parti di Trigoria è stata fatta una prima valutazione: per meno di 40 milioni Dovbyk non parte. Una richiesta alta sparata dalla dirigenza giallorossa, con il chiaro segnale di non voler perdere alcun centesimo dopo l’investimento fatto 365 giorni fa. Le volontà dell’ucraino sono due: restare e lottare per una maglia da titolare o, al massimo, ritornare in Spagna.
Dovbyk intanto ha smaltito il problema muscolare che lo ha tenuto ai box nelle ultime due settimane. Ora è tornato a disposizione di mister Gasperini che nel frattempo ha già fatto il nome caldo, per infuocare ancora di più il calciomercato estivo: arriva dalla Premier ed un suo pupillo.
Il “Gasp” vuole Hojlund: le alternative, però, non mancano
Come riportato negli ultimi giorni, Giampiero Gasperini rivorrebbe con sé un suo “figlioccio”, Rasmus Hojlund. Attualmente di proprietà del Manchester United, il danese, però, non è riuscito a dimostrare i 75 milioni spesi, nell’estate del 2023, dai Red Devils per portarlo in Inghilterra.

Lo United non avrebbe problemi a salutare il classe 2003, soprattutto se dovesse arrivare un’offerta importante e visto il forte interessamento mostrato nelle ultime ore per Sesko del Lipsia. Hojlund, dal suo canto, gradirebbe il ritorno in Italia. E quale posto migliore se non dove allena colui che lo ha lanciato all’Atalanta. La Roma, al momento, non ha ancora avviato i contatti, ma ha sicuramente l’approvazione di Gasperini.
Le alternative però non mancano, visto che trattare con giocatori della Premier, non è mai semplice. Per questo Massara valuta piste anche più “economiche” come quella di Kristovic che il Lecce lascerebbe partire per una cifra intorno ai 30 milioni. Il “Gasp” ha espresso la sua volontà. Ora sta al ds giallorosso sedersi a tavolino e prendere una decisione.