Un top club fa concorrenza a Tare per Ardon Jashari, che guaio per il Milan.
Tra Ardon Jashari, il Milan e il Club Brugge è da tempo nata una telenovela. Le puntate precedenti sono ormai note. Le prime offerte presentate dai rossoneri non sono state ritenute congrue dal club belga che valuta il centrocampista elvetico 40 milioni di euro.
Cifra a cui non si è finora spinto il Diavolo, la cui ultima proposta è di 33.5 milioni di euro più 2.5 di bonus facilmente raggiungibili e ulteriori due milioni. Il club di via Aldo Rossi non ha intenzione di ritoccare ulteriormente al rialzo l’offerta totale da 38 milioni e questo sta creando una situazione di stallo.
Il calciatore sta continuando a spingere fortemente per trasferirsi in Italia. Quanto fatto finora, non è però bastato. Il club belga ha di fatto inserito il centrocampista, non convocato per la seconda partita di campionato, nella lista Champions. Chiamata a cui il classe 2002 non ha intenzione di rispondere.
L’impasse creata potrebbe essere contro producente per il Milan, poiché sul giocatore potrebbero puntare i riflettori anche altri club. Tra i top club europei che hanno puntato su di lui ci sono stati il Chelsea e il Bayer Leverkusen.
Destinazioni che finora non hanno scaldato l’elvetico quanto fatto invece dal Milan. Nelle ultime ore, invece, al 23enne si è interessata anche l’Arabia Saudita da cui è arrivata una maxi offerta al Bruges.
Occhio Milan, su Jashari piomba l’Arabia Saudita: la maxi offerta al Club Brugge e la novità attesa nel weekend
Secondo quanto riportato da Sky Sport, per Jashari non sono arrivate offerte solo dalla Premier League (un club ha offerto 40 milioni di euro), ma anche dall’Arabia Saudita. La squadra che sta provando a convincere il 23enne a trasferirsi in Medio Oriente è il Neom, il club della città che non esiste e che già sta facendo parlare tanto di sé.
I sauditi avrebbero offerto al Club Brugge 45 milioni di euro. Una proposta che potrebbe far vacillare il club belga, ma non il centrocampista elvetico che continua a ribadire di volere solo il Milan.

Lo farà anche nell’incontro che andrà in scena con la dirigenza nel weekend. Il giocatore incontrerà il presidente del Bruges in questo fine settimana. L’ex Lucerna farà notare anche il mancato rispetto della promessa fatta dal club.
Nel caso in cui fosse stata presentata un’offerta con parte fissa da 32.5 milioni di euro, il club avrebbe ceduto il classe 2002. Così, finora, non è stato. Da questo weekend, però, arriveranno indicazioni ben precise, sia in senso positivo sia negativo.