Che sgarbo alla Fiorentina, il giocatore non rinnova e va da Vincenzo Italiano al Bologna.
La rivalità nel derby dell’Appennino tra Bologna e Fiorentina nell’ultima stagione si è riaccesa. Il motivo è legato principalmente agli strascichi dell’addio di Vincenzo Italiano dai Viola – emblematico il botta e risposta con Pradè la scorsa stagione dopo il successo rossoblù nel girone d’andata – e all’approdo a Bologna.
Al termine della stagione 2023-24, il tecnico nato in Germania ha deciso di non prolungare il contratto con la squadra toscana reputando terminato il suo ciclo dopo aver sfiorato per due volte sia la Coppa Italia sia la Conference League. Per quanto riguarda la coppa nazionale, destino vuole, l’ex allenatore dello Spezia è riuscita a sollevarla nell’ultima stagione contro il Milan grazie alla rete di Ndoye.
L’allenatore di origini siciliane nella scorsa annata ha avuto anche l’opportunità di allenare per la prima volta in Champions League, mentre quest’anno farà il debutto in Europa League. L’auspicio è sempre quello di arrivare in fondo, come accaduto per la Conference League con la Fiorentina.
Per farlo, però, il tecnico dei felsinei ha bisogno di innesti dal mercato. Il recente addio di Abischer, trasferitosi in prestito al Pisa, e l’infortunio accusato da Ferguson – una lesione muscolare che lo terrà fuori fino alla sosta di settembre -, ha spinto Italiano a chiedere nuovi innesti per il centrocampo.
Oltre Nicolussi Caviglia, da tempo in lista, il tecnico avrebbe fatto a Sartori anche il nome di Rolando Mandragora, il cui contratto con la Fiorentina è in scadenza.
Bologna, Italiano vuole Mandragora: sfida alla Fiorentina anche per Nicolussi Caviglia
Secondo quanto rivelato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, i destini di Bologna e Fiorentina sono intrecciati. I due club hanno puntato i riflettori sullo stesso giocatore per il centrocampo: Nicolussi Caviglia. L’ex Juventus, lascerà il Venezia retrocesso in Serie B.

Oltre al valdostano, nella lista di Sartori ci sarebbero altri due nomi per il centrocampo: Asllani e Pessina. A questi, però, se n’è aggiunto un altro, ovvero quello di Rolando Mandragora.
L’ex Udinese, il cui contratto con i viola è in scadenza, non ha ancora raggiunto l’accordo con i toscani per il rinnovo. Il club offre 1.6 milioni di euro e un prolungamento fino al 2028, mentre la richiesta del giocatore è di 1.8. Sulle sue tracce, c’è anche il Real Betis.
Nel caso in cui la trattativa per il rinnovo dovesse definitivamente saltare, Italiano è pronto a chiamare il suo ex centrocampista per riabbracciarlo a Bologna. Il ds Pradè è avvertito: Italiano è pronto a strappargli il capitano.