Acquistato poco meno di due mesi fa, la sua avventura all’Inter è già finita. In Viale della Liberazione hanno accettato l’offerta.
Messa in cassaforte la vittoria per 2-0 ottenuta contro l’Olympiakos nella giornata di sabato 16 agosto, è tempo per l’Inter di Cristian Chivu di iniziare a pensare all’inizio della nuova stagione, fissato per le 20.45 di lunedì 25 agosto contro il Torino di Marco Baroni.
Appuntamento, quello in programma al Meazza contro la formazione granata, che segnerà per i nerazzurri l’inizio di un nuovo campionato per il quale l’obiettivo principale è ovviamente lo scudetto.
Considerati, chiaramente, tra i principali candidati alla vittoria finale, i meneghini hanno tutte le carte in regola per tornare sul tetto d’Italia dopo la delusione degli scorsi mesi. Gli arrivi di Luis Henrique, Bonny e Sucic e le conferme dei fratelli Esposito hanno infatti rinforzato, e non poco, la già competitiva rosa del Biscione.
Una rosa che, a una settimana esatta dall’inizio della stagione, ha comunque ancora bisogno di qualche operazione, tanto in entrata quanto in uscita, per poter essere considerata a posto.
E per quanto riguarda le partenze, nelle ultime ore è venuta a concretizzarsi la voce secondo cui il direttore sportivo nerazzurro Ausilio avrebbe potuto vendere in Serie A un giocatore ingaggiato a titolo definitivo appena poche settimane fa.
Pavard e non solo: l’Inter valuta la cessione di un altro esterno
Pronta a tornare ufficialmente in campo lunedì 25 agosto nella prima gara del nuovo campionato in cui affronterà il Torino di Marco Baroni, l’Inter del presidente Marotta continua a restare attiva in sede di calciomercato e, come detto, si prepara a dare l’ufficialità della cessione in Serie A di un suo esterno.
Nonostante le voci riguardanti il possibile addio di Pavard, dato in uscita da settimane, il club nerazzurro, in maniera indubbiamente clamorosa, ha praticamente ceduto, per 17 milioni di euro, Nicola Zalewski all’Atalanta di Ivan Juric.
Riscattato per sei milioni e mezzo dalla Roma lo scorso 23 giugno, dopo l’ottimo rendimento offerto nella seconda parte della scorsa stagione, l’esterno polacco si appresta a firmare, stando a quanto emerso in queste ultime ore, un contratto quadriennale con la Dea del tecnico croato.
Insieme nelle breve parentesi romana dell’allenatore classe 75′, i due si ritrovano a Bergamo a distanza di pochi mesi. Con l’ingaggio del 23enne dovrebbe saltare il ritorno in terra orobica di Robin Gosens, che la famiglia Percassi era pronta a chiedere alla Fiorentina di Rocco Commisso.