Non è nemmeno iniziato il fantacalcio, che bisogna già rivedere i nomi di ogni slot. Ed oggi è il turno dell’Udinese che manda via un altro leader, scombussolando tutti i piani dei fantallenatori.
Ormai ci siamo. Tra meno di una settimana inizia il campionato di Serie 2025/2026 e con lui ritorna anche il fantacalcio, il gioco più amato quanto odiato in Italia, che ci accompagnerà per tutta la stagione a suon di bonus e malus. E c’è chi ha passato le vacanze estive a studiarsi tutte le rose delle neo-promesse e chi mente. Più di tutti c’è sicuramente il Sassuolo.
I neroverdi mettono a disposizione un reparto offensivo di tutto rispetto: se mai dovesse restare anche Lauriente, andrebbe ad affiancare Pinamonti e, soprattutto, colui che solo a nominarlo mette paura: Domenico Berardi. Non male per una squadra appena salita dalla Serie B. E poi ci sono Pisa e Cremonese che mettono rispettivamente nella lista Tramoni e Collocolo, tra i profili più interessanti.
Per non parlare del fatto che i grigiorossi hanno acquistato “El mudo” Vasquez e subito torna in mente il periodo al Palermo in coppia con Gilardino. Ma questi sono altri discorsi, perché adesso la notizia di giornata è che uno dei “low cost” per eccellenza, sta per lasciare l’Italia e il fantacalcio. Una bruttissima notizia per i fantallenatori che lo avevano già inserito nell’ottavo slot alla modica cifra di 1.
Dopo Lucca e Thauvin, adesso tocca a Lovric salutare: la Premier lo chiama
Si pensava fosse finito il mercato in uscita dell’Udinese dopo l’addio del suo bomber e del suo capitano. E invece, nel giro di un paio di settimane, è cambiato tutto, prima con il difensore Solet (altro nome da tenere in considerazione al fantacalcio) che ha chiesto la cessione e con l’Inter in prima fila, e poi con l’interessamento del Watford per Lovric.

Sarebbe sempre un affare di famiglia considerando che il club inglese è sempre di proprietà della famiglia Pozzo, ma comunque l’addio dello sloveno lascia un vuoto indelebile nel cuore dei fantallenatori. Non è mai stato un grande portatore di bonus però, ogni volta che veniva chiamato in causa, non deludeva mai le aspettative, soprattutto il primo anno ad Udine con quei 5 gol e 6 assist.
Adesso è pronto con le valigie in mano a salutare Friuli. La valutazione è di 9 milioni. Una vendita che rappresenterebbe anche una super plusvalenza visto che, appena tre anni fa, fu preso a paramento zero. Soldi che faranno comodo per affondare il colpo per l’ultimo obiettivo, con l’intento di fare un vero e proprio sgambetto al Bologna.
Fatta per Cheddira, ora tocca a Zanoli: il Napoli ha detto si, ma il Bologna non molla
L’asse Udinese-Napoli continua a funzionare alla grande. Negli ultimi anni sono state tante le trattative chiuse tra i due club: dai vari Inler e Armero fino ad arrivare al recente trasferimento di Lucca all’ombra del Vesuvio. Una conferma dei buon rapporti tra le due società arrivata anche dall’accordo (prestito con diritto di riscatto) appena raggiunto tra i campani e friulani per l’attaccante Walid Cheddira.

I bianconeri hanno messo gli occhi anche su un altro azzurro, Alessandro Zanoli. L’Udinese è fiducioso di riuscire a prendere anche il classe 2000 che però ha dato il si al Bologna quando il Napoli ha dato l’ok al trasferimento in Friuli. La situazione si sbloccherà dopo che il ragazzo avrà deciso quale maglia indossare il prossimo anno. E magari prendendo il posto di Lovric come ottavo slot, in difesa però.