Il neo-tecnico non è rimasto colpito dalle giocate del serbo e ha deciso di non puntarci con la cessione che adesso è sempre più vicina: sono i giallorossi, però, ad avere un grosso problema.
Sta per tornare la Serie A anche per i granata. Un esordio non proprio semplicissimo per il toro che lunedì sera chiuderà la prima giornata facendo visita all’Inter. Baroni ha ancora tanti dubbi legati alla formazione, vista la tanta abbondanza sia per il reparto offensivo che per il centrocampo.
Due reparti rafforzati proprio in questa sessione di mercato con il Torino che si è mosso bene spendendo pochi soldi, ma prendendo giocatori esperti e che hanno già dimostrato il loro valore in Serie A. Più di tutti c’è la curiosità di rivedere Ngonge che ritrova il suo primo allenatore in Italia, così come Simeone che dovrà sgomitare tra Zapata e Adams.
E poi il centrocampo. Tanti nome, poco spazio. Ricci è andato via e ora le chiavi del centrocampo sono nelle mani di Casadei. Dopo i sei mesi di ambientamento, sarà lui il faro lì in mezzo con la fisicità di Anjorin a contrastare i tentativi di assedio al suo compagno di reparto. Eppure si pensava potesse riprendersi Ilic quel posto in prima linea.
Ilic non convince nemmeno Baroni: pronto il suo addio all’Italia
Sono ormai mesi che va avanti questa storia con Ilic e il Torino. Una situazione di stallo iniziata a gennaio del 2025 con il serbo che era stato messo sulla porta da Vanoli pronto a dire addio. E aveva anche raggiunto la Russia e svolte le visite mediche con la Spartak Mosca, con Cairo che si stava già sfregando le mani per i 7 milioni incassati.
Sarebbero stati 20 provenienti dal club russo ai quali però bisogna togliere i 13 investiti per Casadei. Alla fine è rimasto e usato a spezzoni durante tutto il resto del campionato. Una dinamica destinata a terminare con l’addio di Vanoli e l’arrivo di Baroni, che voleva provare a ritrovare quel calciatore cercato anche da diverse big tra cui Napoli e Lazio.
Tutto sembrava anche destinato a compiersi dopo il tanto minutaggio concesso dal tecnico ex Verona durante la preparazione prestagionale. E invece niente da fare, Baroni ha scelto i suoi quattro centrocampisti in attesa di Asllani. Adesso il problema resta come piazzare il serbo, tanto richiesto nel passato, ma che ora vacilla un po’ in termini di offerte.
La soluzione a tutti questi problema, come riportato da Tuttosport, la potrebbe però mettere a disposizione il West Ham che ha puntato Ilic. Il presidente Cairo non vorrebbe allontanarsi troppo dai 20 chiesti a gennaio abbassando a 15 i milioni per lasciare partire il centrocampista. Un situazione che adesso manda in confusione Gasperini.
Perché la Roma finirebbe nei guai dalla cessione di Ilic? Cosa sta succedendo
È molto più semplice del previsto. Anche dalle parti di Trigoria c’è un esubero di troppo, forse quello per eccellenza, e si chiama Lorenzo Pellegrini. E guardate un po’ il caso, a bussare proprio alle porte di Roma, è stato il West Ham.
L’addio ormai è imminente anche per l’italiano, a cui è stata prima tolta la fascia di capitano e poi è stato messo all’uscita con la conferma da parte di Gasperini in conferenza stampa, in cui ha affermato che la Roma non vuole rinnovarlo e il contratto scade la prossima estate.
Un periodo che il West Ham non vuole attendere. Per questo lo vorrebbe già in questa sessione di mercato. Un dettaglio che potrebbe complicare Ilic, che intanto è stato messo nella lista anche del Bologna così come Nicolussi Caviglia, che allo stesso tempo piace anche al Torino, che valuta quindi anche la cessione di Tameze.
Una storia d’incastri, un po’ come quei puzzle da 500 pezzi, quando non riesci a trovare il primo tassello che ti permetta di iniziare. Ecco, il tutto si sbloccherà proprio quando qualcuno troverà quel tassello.