Calciomercato Juventus, che fare se salta Kolo Muani? No problem, la dirigenza bianconera ha già pronto il piano B
La Juventus sta tentando di persuadere il PSG per Kolo Muani. La cessione del francese, dibattito di molti salotti nel corso di questa finestra di calciomercato e onnipresente sui quotidiani sportivi, a volte sembra a un punto morto, a volte in direttura d’arrivo. A pochi giorni dalla chiusura definitiva della sessione estiva, si è in una situazione di stallo.
L’affare si sta protraendo per le lunghe, le due parti non sono ancora giunte al compromesso che potrebbe far scattare l’intesa vincente per il ritorno del centravanti francese a Torino. Mentre il tempo passa, il rischio di giungere alla fine del mercato contando come unico arrivo ex novo quello di Jonathan David si avvicina alla certezza.
La dirigenza bianconera si è messa l’anima in pace, bisognerà lottare fino in fondo. Per evitare la beffa in chiusura, Comolli ha pronto il piano B che potrebbe non solo svoltare il mercato, bensì facilitare l’intera stagione.
E se Kolo Muani non va? Nessun problema: dal Lipsia può arrivare Loïs Openda
Stando a quanto affermato da ‘La Gazzetta dello Sport‘, al tavolo delle trattative tra Juventus e Paris Saint-Germain aleggia ancora il terzo incomodo: i parigini non vogliono svendere il loro classe 1998, nonostante la dirigenza bianconera abbia già messo sul piatto più di quanto avesse mai proposto fino a questo momento.
Pare proprio che i 50 milioni di euro complessivi non bastino, la Juventus dovrà alzare ancora la posta in gioco e arrivare ai 60/70 milioni per chiudere l’affare e sbaragliare la concorrenza. Il calciatore ha aperto al ritorno a Torino, ma finché le due squadre non troveranno l’accordo definitivo il francese rimarrà da separato in casa a Parigi.
L’imprevisto è spesso dietro l’angolo, per questo bisogna sempre avere più di una soluzione a disposizione e più di un cantiere aperto. Se Kolo Muani non va, Comolli ha già ipotizzato un piano B. Considerato appunto il passare del tempo e la necessità di affiancare qualcuno a Jonathan David davanti, la dirigenza ha tenuto a disposizione diverse opzioni.

Loïs Openda è il primo nome sul taccuino capace di soddisfare il profilo che si era delineato nella mente di Comolli e della dirigenza bianconera per l’attacco di Igor Tudor. Il belga classe 2000 è attualmente un giocatore del Lipsia e ha concluso con la maglia dei tedeschi due stagioni strepitose.
Dal 2023 a oggi ha segnato 33 gol in 68 presenze con la maglia del Lipsia, sarebbe incoerente mettere in discussione il suo fiuto per il gol. In aggiunta, il giocatore si è confermato un ottimo assistman, considerati i 24 confezionati al suo primo anno in Germania e i 9 dell’ultima stagione. Anche se lui rimane in pole, c’è sempre qualche ostacolo da superare.
Loïs Openda ottima alternativa, ma il Lipsia storce il naso: la Juve deve provarci in fretta
L’attuale squadra del belga ha iniziato la sua stagione di Bundesliga in modo a dir poco disastroso. La sconfitta incassata da parte del Bayern Monaco è tennistica, e il tabellino a secco dalla parte del Lipsia indica la necessità di migliorare in fase offensiva. Segnare 0 gol e incassarne 6 in un solo match sono sintomo di una mentalità vincente che è venuta meno.
La doccia fredda del Lipsia vede una motivazione nella partenza del suo pupillo Sesko: di sicuro l’addio di uno dei giocatori più determinanti della Bundesliga ed ex perno centrale del progetto ha tagliato le gambe alla squadra, che deve rialzare subito la testa e reinventarsi per indirizzare in modo positivo il campionato.
Vista la partenza di Sesko, il Lipsia è pronto a fare muro alla Juventus: sarà tutt’altro che facile per Comolli fare breccia nel muro che i tedeschi probabilmente alzeranno, visto che il classe 2000 è forse la migliore alternativa su cui può contare in questo momento.

La trattativa per il belga è complicata in partenza, ma la Juventus terrà comunque in considerazione la pista e potrebbe provare a contattare il Lipsia per sondare il terreno. Quel che è scontato è che i tedeschi non saranno morbidi di fronte all’offerta sul piatto, e che questa dovrà essere molto alta per farlo partire.
Randal Kolo Muani è comunque la prima scelta, il classe 2000 del Lipsia sarebbe a tutti gli effetti un ripiego. La dirigenza bianconera conta però di concludere l’affare legato al francese e riportarlo a Torino senza lasciare il coltello dalla parte del manico a Parigi.