Una situazione che non accenna proprio a decollare: e adesso la svolta potrebbe portarla addirittura il club salentino.
Napoli e Siviglia, azzurri e Juanlu. Una telenovela che non vuole proprio finire. Sono ormai settimane che va avanti questa storia con un continuo tira e molla. Da un lato abbiamo il Napoli che non ha intenzione di superare i 17 milioni, dall’altra il Siviglia che non ha intenzione di scendere al di sotto dei 18 milioni di euro.
Una distanza di un milione che sembra diventata chilometrica. Il calciatore ha già un’intesa virtuale con la dirigenza partenopea e attende l’accordo tra le due società. Entrambe stanno usando il pugno di ferro, ma il Siviglia (forse) ha iniziato ad ammorbidirsi un po’.
Il club spagnolo ha iniziato a cercare un terzino destro. Un chiaro segnale che qualcosa si sta muovendo. E si sta muovendo proprio da queste parti: il Lecce ha un esubero di troppo in casa che vuole vendere.
Il Siviglia pesca in Italia per il dopo Juanlu: Corvino pronto a trattare
Si tratta di Frederic Guilbert, ultimo nome inserito nella lista dei sacrificabili. E il Siviglia, come riportato da Tuttomercatoweb, vuole approfittare proprio di questo stato per prendere esperienza a poco prezzo. La situazione del francese, tra l’altro, è cambiata da un momento all’altro. Fino a tre mesi fa era praticamente il titolare di ruolo.
L’arrivo della nuova gestione targata Di Francesco, ha cambiato le carte in tavola. Nel preseason hanno convinto di più Danilo Veiga e Kouassi, tanto da relegare il classe ’94 addirittura fuori dall’elenco dei numeri di maglia. Una dinamica che ha scatenato una polemica stesso da Guilbert, con quel commento sotto al post Instagram del Lecce, eliminato poco dopo.

Naturalmente, il tutto confermato dall’esclusione anche dalla lista dei convocati in tutte le partite fatte dai salentini fino ad ora. Un separato in casa che ora cerca una nuova residenza. Il Siviglia ha messo gli occhi su di lui, ma non ha ancora mandato un’offerta ufficiale. E viste le circostanze, il ds Corvino non avrà grosse pretese per lasciarlo partire.
Il tutto sembra finalmente sbloccare Juanlu al Napoli, che adesso monitora sia questa situazione che quella del Milan. Il diavolo, come un fulmine a ciel sereno, è piombato sullo spagnolo per sostituire la possibile partenza di un altro spagnolo, Alex Jimenez. Uno scenario non semplice per il Napoli che ora deve affrontare ben due club e due esuberi.
Il Napoli rivaluta Zanoli e Mazzocchi: uno dei due potrebbe restare, ma chi?
E in teoria i campioni d’Italia avrebbero già in casa i vice Di Lorenzo. Il discorso si amplia se andiamo ad analizzare le due fasi della carriera calcistica dei due terzini azzurri. Alessandro Zanoli è giovane e vuole giocare, e ha dimostrato di poter essere protagonista in Serie A dopo l’anno al Genoa. Ma capitan Di Lorenzo è insostituibile per gli schemi di Conte.
Pasquale Mazzocchi è ormai arrivato all’apice della sua carriera. Indossare la maglia del Napoli, come affermato da lui stesso, è il coronamento di un sogno. Quindi il classe ’95 non avrebbe così tanti problemi a restare e guardare la maggior parte delle partite dalla panchina. E di conseguenza potrebbero essere lui il designato per restare in maglia azzurra.

Il discorso è legato al fatto che Antonio Conte vorrebbe un giocatore internazionale anche in quel ruolo, visto che gli azzurri vorranno essere protagonisti anche in Champions League. E il tutto riporta a Juanlu: se dovesse, però, arrivare lo spagnolo, allora andrebbero via entrambi.
Per Zanoli c’è un accordo di massima sia con l’Udinese per 5 milioni più bonus, che con il calciatore; per Mazzocchi ci sarebbero Sassuolo o Cagliari, che però si stanno muovendo per prendere rispettivamente l’ex Atalanta Hateboer e Posch del Bologna. E il tempo è poco. Una corsa ad ostacoli con il traguardo che si fa sempre più vicino.