I giallorossi non pensano solo alle entrate, ma anche alle uscite: la dirigenza ne deve ancora gestire tre cessioni e una di questa è vicina ad essere compiuta.
Buona la prima per la nuova Roma di Gasperini. Una Roma che contro il Bologna ha dimostrato di un buono gioco, sempre piroettato all’attacco, rischiando poco e concedendo praticamente un solo tiro verso la porta di Svilar, con la traversa di Castro. Un gioco che a tratti ha ricordato quello all’Atalanta: veloce, aggressivo e incentrato sugli esterni.
Proprio un esterno, e nuovo arrivato, ha regalato il primo successo alla nuova era targata Gasperini. Il gol di Wesley lancia un messaggio alle altre squadre con scritto: “Ci siamo anche noi”. La Roma vuole essere protagonista non sono in campo, ma anche sul mercato ed oggi è il turno di un calciatore messo praticamente fuori dal progetto.
Il Gasp apre per la cessione di Baldanzi: in tre per il talentino giallorosso
Appena un anno e mezzo fa, Tommaso Baldanzi veniva prelavato dall’Empoli per la modica di cifra di 10 milioni più 5 di bonus. Un trattativa che molti hanno considerato come un affarone, visto il poco prezzo speso per il classe 2003. All’Empoli aveva dimostrato di essere pronto per la Serie A, trascinando i toscani ad una doppia salvezza.
Poi il passaggio nella capitale, accompagnato dal grande entusiasmo del popolo giallorosso. Arrivato sotto la guida di Mourinho, non è riuscito però ad incidere tanto, visto che nel suo ruolo c’era e c’è un certo Paulo Dybala, assoluto leader della trequarti della Roma. E non gli ha data bene nemmeno con i tre successori dello Special One.
Adesso è il turno del Gasp, che però ha subito messo le cose in chiaro: Tommaso Baldanzi è fuori dal progetto della Roma. Dall’altro lato anche il 22enne gradirebbe partire per trovare quello spazio che il Gasp non può garantire, considerando l’abbondanza di giocatori in quel ruolo: Dybala, Soulè, l’infortunato Bailey e il prossimo che arriverà.

Tre squadre, tre piste diversi: Parma, Torino e Verona. La prima sembrava quella maggiormente coinvolta e forse sarà l’unica che potrebbe anche abbandonare visto l’arrivo di Oristanio. Proprio Oristanio che lega questa trattativa al Torino, interessata all’ex Venezia, ma che ora è costretto a cercare altrove e che ha trovato in Baldanzi quel nome da sostituire.
Fanalino di coda il Verona, ma non per importanza. Anzi, proprio l’Hellas ha un asso nella manica da poter sfruttare: il suo allenatore. Paolo Zanetti è infatti colui che ha lanciato Baldanzi all’Empoli e che potrebbe giocare un ruolo chiave in questa trattativa. I gialloblù adesso pensano in grande, mentre i giallorossi, ad altri due esuberi.
La Roma ha altri due “pesi” da risolvere: Pellegrini e Dovbyk, chi li prende?
Due situazioni simili, ma allo stesso tempo molto distanti. Partiamo dall’ormai ex capitano giallorosso. Se Baldanzi è fuori dal progetto, allora Pellegrini è proprio su un altro pianeta. Quella confessione di Giampiero Gasperini in conferenza stampa con “la Roma non vuole rinnovarlo”, non lascia alcun dubbio al caso.
Il problema è: “Chi lo prende?” Da settimane l’unica squadra che ha mostrato un reale interessamento al 7 romanista è il West Ham. Il discorso è legato però a Pellegrini, che, come riportato dal Corriere dello Sport, sta cercando di temporeggiare in attesa di un’offerta italiana.
Il West Ham farà un altro tentativo per convincerlo a lasciare l’Italia, ma è una decisione che spetta solo al calciatore che intanto è tornato ad allenarsi in gruppo. Che sia in questa sessione o in quella invernale, le due parti ormai hanno chiuso.

L’altro è Artem Dovbyk. E anche qui, nelle ultime ore, abbiamo la Premier. Alle porte di Trigoria ha bussato il Newcastle per chiedere informazioni per tappare l’eventuale addio di Isak. Non è facile perché i Magpies vorrebbero un prestito con diritto di riscatto, mentre la Roma è aperta solo ad una cessione a titolo definitivo, o al massimo ad un’altra dinamica.
Quella dinamica aperta da Roma e Milan: uno scambio di calciatori. Che sia con Gimenez, e quindi ruolo per ruolo, o con l’altro con la J iniziale, la Roma ha intenzione di approfondire il discorso, con l’intento di risolvere due problemi in un colpo solo: o il vice Ferguson o il vice Angelino.