Era una star della Premier League, ha rescisso con il club: ora può firmare a zero

Da star della Premier League a parametro zero di lusso, il calciatore è pronto a ripartire dopo la rescissione con il club.

La Premier League si è riconfermata la regina indiscussa del mercato. Il campionato inglese ha speso oltre tre miliardi e mezzo di euro, a fronte di entrate pari a due miliardi. Il confronto con la Serie A, ma soprattutto con gli altri campionati, è impari: un miliardo e quasi 200 milioni di euro spesi a fronte di entrate pari a un miliardo e 100 milioni.

Non regge il confronto neanche con LaLiga, che di milioni ne ha spesi quasi 700 mentre gli incassi sono pari a 637 milioni. Così come con la Ligue1 e la Bundesliga, gli unici due campionati che hanno incassato più che speso.

In Francia sono stati sborsati 661 milioni di euro e ne sono entrati un miliardo. In Germania, le spese sono pari a 855 milioni di euro mentre le entrate superano il miliardo.

La Serie A, dunque, si è rivelato il campionato che ha speso di più dopo la Premier League. Si spiegano anche così i vari movimenti tra i due campionati e l’attrazione che l’Italia ha nei confronti dei calciatori che hanno militato nel massimo campionato inglese.

Emblematico il caso Dele Alli, che lo scorso gennaio ha deciso di trasferirsi al Como per tentare di rivitalizzare la sua carriera. Un tentativo vano poiché l’inglese non è riuscito a incidere con i lariani ed è dunque stata inevitabile la decisione di ieri: rescissione consensuale del contratto.

Dele Alli non esce dal tunnel, non sboccia neanche a Como e rescinde il contratto: può firmare a zero

Non si placa il declino inesorabile di Dele Alli. La star inglese sbocciata al MK Dons prima di esplodere definitivamente al Tottenham, non riesce a dare una sterzata alla sua carriera.

A gennaio, Cesc Fabregas ha tentato – invano – di rivitalizzarlo. Con i lariani ha giocato appena 9′, a San Siro, contro il Milan lo scorso 15 marzo. Un’apparizione disastrosa in cui rimedia perfino un cartellino rosso per un fallo su Loftus-Cheek.

Dele Alli in campo con indosso la maglia del Besiktas
Dele Alli non esce dal tunnel, non sboccia neanche a Como e rescinde il contratto: può firmare a zero – ANSA – rompipallone.it

Da allora, non ha mai più indossato la maglia del club lombardo con cui aveva firmato un contratto fino al 2026. Inesorabile, dunque, la decisione di rescindere e cercare una nuova squadra da svincolato.

Per il 29enne sono ormai lontani i tempi in cui ha incantato il mondo del calcio con gli Spurs tra il 2015 e il 2018 in cui è stato capace di segnare 46 gol e servire 39 assist. Un exploit che faceva credere, e auspicare, in tutt’altra carriera.

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