Serie A, panchine in bilico: i 5 allenatori top che potrebbero tornare subito in sella

Nonostante si siano giocate solo due giornate, qualche panchina in Serie A è già in bilico: ai box ci sono cinque top allenatori che non vedono l’ora di tornare.

Portare i risultati nel calcio è essenziale. Il tempo è tiranno e dunque perderne non conviene a nessuno. Lo sa bene Erik ten Hag, ad esempio, che è stato esonerato dal Bayer Leverkusen dopo appena due giornate di Bundesliga.

La sua avventura è iniziata nel peggiore dei modi con la sconfitta interna all’esordio contro l’Hoffenheim per 1-2. Nel weekend è invece arrivato un pareggio per 3-3 contro il Weder Brema nonostante le Aspirine fossero andate in vantaggio per 3-1 e avessero anche un uomo in più. Un rapporto mai sbocciato con lo spogliatoio, ha spinto il club ha esonerare l’ex allenatore del Manchester United.

In una settimana, sono tre gli ex allenatori dei Red Devils a essere stati esonerati: Solskjaer dal Besiktas, Mourinho dal Fenerbahce e ten Hag dal Bayer Leverkusen. In Serie A, al momento, non ci sono terremoti all’orizzonte ma c’è qualcuno la cui panchina comincia a essere meno salda.

Serie A, quali sono le panchine più a rischio

Fabio Grosso non può dormire certo sonni sereni a Sassuolo. L’ex campione del mondo ha perso sia all’esordio in casa contro il Napoli sia in trasferta contro la Cremonese. I neroverdi sono gli unici ad avere zero punti in classifica.

Un inizio altrettanto complicato l’hanno avuto anche Baroni con il Torino, fragorosa la sconfitta per 5-0 all’esordio contro l’Inter. Così come Di Francesco a Lecce e Vieira a Genova. Entrambi hanno un solo punto in classifica, ottenuto all’esordio pareggiando il match di Marassi.

Baroni pensieroso con indosso gli abiti del Torino
Serie A, quali sono le panchine più a rischio – LaPresse – rompipallone.it

Due delusioni tra le squadre di alta classifica, finora, sono state l’Atalanta e la Fiorentina. Juric e Pioli sono ancora alla ricerca del loro primo successo dopo aver pareggiato le prime due giornate. La Dea non è riuscita a battere Pisa e Parma, mentre la Viola il Cagliari e il Torino. Cambiare marcia al rientro dalla sosta sarà essenziale per questi allenatori se non vorranno perdere le rispettive panchine.

I nomi liberi sulla piazza per sostituirli non mancano. Da allenatori di calibro mondiale a tecnici che masticano da tempo il nostro calcio.

I cinque migliori ex allenatori di Serie A al momento senza squadra

Allenatori top al momento fermi non mancano. Dagli ex ct della Nazionale, Luciano Spalletti e Roberto Mancini, che sono in attesa dell’occasione giusta per tornare in pista.

Il tecnico toscano è senza incarico dal mese di giugno e ha passato l’estate immerso nella sua campagna. Per lui, si prospetta una panchina di una big, dunque è un nome da tenere in considerazione per Atalanta e Fiorentina.

Discorso analogo per Roberto Mancini, fermo invece dallo scorso ottobre. L’ultimo club allenato è stato lo Zenit San Pietroburgo nel 2018.

Spalletti e Mancini si stringono la mano a bordo campo
I cinque migliori ex allenatori di Serie A al momento senza squadra – ANSA – rompipallone.it

Sembrava potesse andare alla Juventus dopo l’esonero di Thiago Motta, anche lui senza squadra. Il tecnico italo-brasiliano quest’estate è stato molto chiacchierato in orbita Atalanta, ma alla fine i Percassi hanno deciso di virare su Juric, che alla Roma la scorsa stagione era subentrato a De Rossi. Anche l’ex capitan futuro al momento è senza panchina.

Per lui, non sarebbe da escludere quella del Torino considerando che era stato inserito nella lista dei papabili eredi di Vanoli (anche lui senza squadra).

Fermo al momento anche Raffaele Palladino, dopo le dimissioni rassegnate alla Fiorentina al termine della scorsa stagione. Considerando l’esperienza a Monza, non sarebbe da escludere per panchine come quelle del Sassuolo, del Lecce o del Genoa.

Da Zidane a Xavi: senza panchina ci sono anche allenatori di calibro mondiale

José Mourinho è solo l’ultimo dei top allenatori europei a essere rimasto senza squadra. Al portoghese, fanno compagnia ex campioni dal calibro di Zinedine Zidane (sempre in attesa della panchina della Francia) e Xavi.

Mertesacker, Zidane e Xavi in abiti casual
Da Zidane a Xavi: senza panchina ci sono anche allenatori di calibro mondiale – ANSA – rompipallone.it

Vincere, spesso, non basta a essere riconfermato. Lo sa bene Postecoglou, esonerato dal Tottenham nonostante la vittoria dell’Europa League. Ma anche Sergio Conceiçao, a cui non è bastato l’immediato successo della Supercoppa Italiana a gennaio, probabilmente la Coppa Italia l’avrebbe salvato.

Sono al momento senza panchina, tra gli altri, anche Rafa Benitez (ultima esperienza al Celta Vigo nel 2024), Marco Rose (esonerato dal Lipsia a marzo), Gareth Southgate (ex ct dell’Inghilterra fino a luglio 2024), ed Edin Terzic (tecnico del Borussia Dortmund fino al 2024).

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