La sosta rievoca ricordi a Luciano Spalletti, se vogliamo anche tristi, ma è proprio in questo periodo che si sarebbe convinto a tornare.
Perché le ultime apparizioni di Luciano Spalletti sono legate all’ultima uscita dell’Italia, quando ha perso alla gara d’esordio alle qualificazioni per i Mondiali e con la Norvegia che ha staccato un’Italia chiamata a rincorrere, nella speranza di poter recuperare punti nella gestione Gennaro Gattuso.
Un ciclo che comincia ufficialmente questa sera per la Nazionale azzurra, ma con l’interrogativo di ciò che sarà. Da una parte per il futuro dell’Italia, dall’altra per il futuro di Luciano Spalletti, tra i principali nomi del calciomercato recente che riguarda il comparto allenatori. Il tecnico di Certaldo è infatti il candidato a sorpresa per un suo ritorno che, fino a questo momento, sembrava improbabile. Le cose, dopo l’esonero arrivato durante la sosta, pare aver cambiato tutto. Due se non tre destinazioni lo riguardano, con la possibilità di tornare a vederlo in un club al più presto possibile.
Spalletti torna ad allenare: possibile vederlo in un top club
“Non me la sento di indossare una tuta diversa da quella del Napoli”, dichiarava alle sue ultime apparizioni con un club, Luciano Spalletti.
L’allenatore campione d’Italia nel 2023 faceva riferimento a quella che era la possibilità di allenare un altro club della Serie A. La cosa potrebbe cambiare adesso e a distanza di due anni, sì, ma sempre riguardante una destinazione all’estero e non in Italia.
Perché tra le recenti voci circolate su Spalletti ci sono quelle legate ad una possibilità di vederlo in panchina per un top club d’Europa, se non lontano, con le ricche proposte arabe.
Dove allenerà Spalletti? Le ipotesi
Come hanno indicato dalla Germania e precisamente Bild, nella lunga lista dei nomi per quanto riguarda il futuro del Bayer Leverkusen, ci sarebbe anche il nome di Luciano Spalletti per il post-Erik Ten Hag. L’allenatore ex Napoli nonché ex Commissario Tecnico della Federazione azzurra valuterebbe l’ipotesi di tornare ad allenare un club soltanto di fronte ad un grande progetto tecnico e lontano dalla sua Italia, per un’esperienza che vivrebbe all’estero come gli accadde ai tempi dello Zenit in Russia.

Per un certo periodo si è vociferato pure potesse tornare lì a San Pietroburgo dove la Russia sta vivendo, calcisticamente, un periodo diverso da quello attuale, per gli eventi legati alla guerra attuale che ha spinto la FIFA e la UEFA ad escludere il Paese da ogni competizione. Ma il futuro di Spalletti è diviso tra la possibilità di allenare in Bundesliga, al Bayer Leverkusen e al Fenerbahce, dove in Turchia è considerato uno dei principali candidati per la panchina, per il dopo-Mourinho.