Dal Real Madrid all’Inter, svolta che accontenta il giocatore e i nerazzurri: non c’è spazio per lui nella squadra di Xabi Alonso
Il recente calciomercato estivo, come sempre, ha ovviamente portato degli stravolgimenti importanti nelle squadre, acquisti di un certo interesse in Serie A, il solito elenco di colpi di scena in positivo e in negativo. Non tutto, però, è andato come previsto. In particolar modo, se si pensa al mercato dell’Inter, che si immaginava basato su presupposti diversi.
Dopo l’addio di Inzaghi, si pensava che il club nerazzurro avrebbe avuto cambiamenti assai più accentuati. Dei volti nuovi sono arrivati ad Appiano Gentile, ma, di fatto, l’ossatura della squadra è rimasta la stessa. Si è scelto di tutelare il gruppo storico e provare a rilanciarlo con Chivu, dando una ventata di novità alla guida tecnica. Ma è da capire quali risultati questo darà.
La stanchezza fisica e mentale, dopo la scorsa stagione, potrebbe pesare ulteriormente, come si è intravisto in occasione del ko contro l’Udinese a San Siro. Ecco perché è legittimo pensare che in vista del prossimo futuro l’Inter deciderà di insistere sui cambiamenti appena accennati nel corso dell’estate. Una delle prime occasioni da cogliere, in vista di gennaio, può arrivare dal Real Madrid.
Inter, scelta fatta: Lunin il nuovo portiere per il dopo Sommer
Non facile, il nuovo corso, per Xabi Alonso, che sta facendo valutazioni anche impopolari su alcuni giocatori. Lunin rimane panchinaro nonostante la carta di identità di Courtois e a questo punto è determinato ad andare via.
Secondo quanto riportato da ‘Don Balon’, il portiere ucraino avrebbe già manifestato la volontà di andare via a gennaio. Sa che al Real non troverà mai la titolarità che cerca. L’Inter, che deve pensare al dopo Sommer, a questo punto può approfittarne e accontentare le richieste del calciatore. Verrà fatto su di lui l’investimento per il portiere del futuro.
Inter, nel 2026 la rivoluzione parte per davvero: Marotta già al lavoro
Lo abbiamo detto, l’Inter ha soltanto iniziato il rifacimento della propria rosa. Probabilmente, nel club, si pensa già che forse si sarebbe potuto fare di più. E per questo, a gennaio non si perderà tempo.
Il mancato grande acquisto, con il fallimento delle trattative per Lookman, Kone, Leoni, ha lasciato in eredità un primo tesoretto da sfruttare. E chissà che non ci sia l’opportunità di realizzare più di un colpo, specialmente se ci fosse qualche cessione eccellente, tipo Calhanoglu, sul cui futuro si dibatte ancora.