La sosta colpisce anche il gioco di calcio di più seguito d’Italia. È tempo di aste, ma bisogna fare i conti con diversi infortunati.
Meno di una settimana al ritorno della Serie A con la terza giornata, che combacerà anche con l’inizio del Fantacalcio per molti italiani. Si entra nel periodo più vivo e atteso dell’anno, con le tante amate e temute aste, in cui ci riunisce nel tentativo di costruire la miglior squadra possibile.
Colpi inattesi, talenti nascosti e giocatori da prendere “a tutti i costi”, il tutto racchiuso in ore ed ore a sperare che nel frattempo nessuno si “rompa”, visti i tanti “italiani” in giro per il mondo con le rispettive Nazionali.
E come se non bastassero gli ormai longevi infortuni dei vari Lukaku, Diao, Immobile ecc… che già di loro hanno cambiato parecchio le carte in tavolo, adesso ci si mettono proprio le Nazionali a dare il colpo di grazia nella settimana delle aste, facendo cambiare strategie a tanti.
Scamacca si ferma, Krstovic sale: attenzione a non strapagarlo
E questa pista l’ha aperta Gianluca Scamacca ancor prima di mettere piede in campo nella prima di Gattuso contro l’Estonia. Il 9 della dea ha rimediato un risentimento a quel ginocchio sinistro operato poco più di un anno fa, che adesso fa crescere la quotazione di Krstovic.

Attenzione però a non strapagarlo: il consiglio, infatti, è di prenderli entrambi, visto che l’infortunio dell’ italiano non preoccupa più di tanto. Fattore decisivo sarà la Champions che metterà Juric sempre davanti ad una scelta su cui puntare al momento, facendo rifiatare l’altro.
Il Napoli perde Rrahmani, ma ritrova Buongiorno: Beukema pronto a sostituire il kosovaro
Una sosta dolce-amara per Antonio Conte: da un lato il ritorno da titolare da Buongiorno, dall’altro lato l’infortunio più serio del previsto di Amir Rrahmani . Il 13 azzurro, ha rimediato una lesione di basso grado del bicipite femorale della coscia destra.

Un infortunio che costringerà il kosovaro a saltare la sfida fuori casa contro la Fiorentina. A sostituirlo Sam Beukema. L’olandese avrà un’importante chance per far cambiare idea a Conte e ai fantallenatori. Puntarci si, ma in coppia con Rrhamani, leader assoluto della difesa.
Tudor perde Conceicao e stravolge l’attacco: pronta una Juve super offensiva
La Juventus già deve fare i conti con il derby d’Italia contro l’Inter di sabato, poi ci si mette anche l’ultimo infortunio di Francisco Conceicao . Una situazione che il portoghese non voleva visti i tanti problemi muscolari che lo hanno condizionato anche l’anno scorso.

Sarebbe lui il titolare, ma adesso salgono Openda e Zhegrova. Il belga può svariare su tutto il fronte offensivo. Il kosovaro può essere l’arma in più, ritrovata la miglior condizione fisica. Openda da prendere in coppia; Zhergova può essere la scommessa. E non dimentichiamoci Vlahovic, più di una semplice suggestione. Il serbo può essere il vostro jolly, anche senza David.
Gudmundsson in forse: Dzeko e Fazzini scaldano i motori
Anche per la Fiorentina c’è una partita tutt’altro che semplice al ritorno in campo. La Viola ospita i campioni d’Italia del Napoli, dovendo far a meno (forse) di Albert Gudmundsson che ha riportato una sollecitazione a carico del legamento peroneo/astragalico anteriore.

Un infortunio non grave, ma che comunque resta e che lancia un’ulteriore segnale su Dzeko e Fazzini. Elemento da non sottovalutare, la Conference. Il bosniaco ha l’esperienza e i gol che parlano per lui (listato però attaccante); Fazzini può essere l’ultimo slot a centrocampo, magari dopo aver preso proprio l’islandese.
Il Bologna ne perde due in mezzo al campo: Italiano ha due alternative per un posto
Pure non avvenuto in Nazionale, i rossoblù hanno appena perso Pobega per una lesione del retto femorale sinistro che dovrebbe tenerlo fermo ai box per circa tre settimane. Una vera doccia fredda per Italiano, che deve fare i conti anche con questo problema dopo quello di Sulemana.

Il ghanese si è fatto male proprio nel primo allenamento con la sua Nazionale, che lo lascerà fuori per almeno un mese. I due jolly di Italiano entrambi fuori, con Moro e Ferguson che ora si contendono l’altro posto vicino al perno Freuler. Da prendere spendendo poco.