L’infortunio in nazionale di Francisco Conceiçao rovina i piani di Igor Tudor, che ha in mente un piano “mondiale” per il derby d’Italia.
La sosta per le nazionali è ormai agli sgoccioli. Questa sera si disputeranno gli ultimi match delle squadre europee, mentre nella notte toccherà alle nazionali sudamericane.
Poi, i calciatori faranno rientro nei rispettivi club e sarà tempo di preparare la prossima giornata di campionato e, per chi ha la fortuna di giocarla, la prima giornata di Champions League, come l’anno scorso spalmata su tre giorni: da martedì 16 a giovedì 18.
Tra i giocatori che hanno fatto già rientro nel club, c’è Francisco Conceiçao. Non è un fatto positivo per Igor Tudor, perché il funambolo lusitano si è fermato per infortunio. Nel pomeriggio di ieri, il classe 2002 è rientrato a Torino per sottoporsi poi agli esami strumentali presso il J|Medical.
La Juventus non ha diramato un comunicato circa le sue condizioni (ha accusato un fastidio muscolare che l’ha costretto a saltare la sfida contro l’Ungheria). La sua presenza nel derby d’Italia – che decise a febbraio sfruttando un pregevole assist in ‘ruleta’ di Kolo Muani -.
Titolare nelle prime due gare di campionato contro Parma e Genoa – senza brillare -, Tudor dovrà pensare a come rimpiazzare il figlio d’arte. La soluzione più probabile è lo schieramento in quella posizione di Teun Koopmeiners, mossa già vista al Mondiale per Club.
Infortunio Conceiçao, lo sostituisce Koopmeiners contro l’Inter? Le altre soluzioni
Desiderato fortemente da Tudor, ‘Chico’ “tradisce” il tecnico che dovrà fare a meno del suo estro in una delle sfide più sentite dai tifosi della Juventus: il derby d’Italia contro l’Inter. In programma sabato alle 18:00 all’Allianz Stadium, a rimpiazzare Conceiçao dovrebbe essere Koopmeiners.
L’olandese è stato a lungo schierato in quella porzione di campo dall’ex allenatore della Lazio soprattutto nella scorsa stagione e in alcune uscite al Mondiale per Club. Da quest’estate gli è stata cucito addosso la posizione da lui prediletta, ovvero da mediano. Per questo motivo il tecnico potrebbe studiare anche altre soluzioni.

Una di queste, considerando che Zhegrova non sia ancora al top – ultima partita giocata risale allo scorso dicembre -, prevede l’attacco pesante composto da Vlahovic e David con Yildiz alle loro spalle.
Un’altra alternativa prevede l’esordio di Openda, che potrebbe far slittare Yildiz – soluzione attuata da Thiago Motta soprattutto a gennaio – nella porzione di campo occupata solitamente da Conceiçao.
Una scelta più conservativa prevedrebbe invece lo schieramento avanzato di Joao Mario, considerate anche le sue spiccate doti offensive.
Starà a Tudor sciogliere le riserve da qui a sabato, quando all’Allianz Stadium arriverà l’Inter che il tecnico croato non ha ancora mai battuto da allenatore.