Mancini e Mourinho potrebbero essere delle mine vaganti per le big di Serie A in crisi: chi potrebbero tentare e chi è già in bilico
Nel calcio nulla è mai in stasi, anzi si va alla continua ricerca di qualcosa di diverso, un po’ per fare la differenza rispetto al passato, un po’ per innovare ed essere imprevedibili. A volte, però, non serve tanto la novità quanto tornare sui propri passi e ripartire da quanto è accaduto tempo prima.
Roberto Mancini e José Mourinho hanno allenato e vinto tanto in Serie A, ma ora la loro carriera ha preso una piega molto diversa. Il tecnico di Jesi è alla ricerca di un nuovo incarico dopo l’esperienza in Arabia Saudita. L’allenatore portoghese, invece, deve ripartire dopo l’esonero da parte del Fenerbahce.
Inter mai così male da 14 anni: Chivu deve cambiare rotta
Di dolori i tifosi dell’Inter ne hanno passati tanti negli ultimi mesi. Dallo scudetto perso alla finale di Champions League, c’è tanto da recriminare per com’è finita la scorsa stagione e con conseguenze ancora evidenti sulla mentalità e il modo di stare in campo del gruppo.
L’arrivo di Cristian Chivu sembrava aver portato una ventata di novità e senso di appartenenza, ma dopo l’ottima prima giornata contro il Torino, i risultati sono venuti a mancare. Siamo già a due sconfitte in tre partite, e ora inizia anche la Champions League, partono le rotazioni e le cose si complicano.
L’Inter non iniziava così male da 14 anni. È vero, le prestazioni positive ci sono, ma ora bisogna iniziare a vincere le partite con continuità, altrimenti ci sarà poco da fare per la panchina di Chivu. E non è l’unico che sta già per finire sulla graticola.
Da Firenze a Bergamo: Mourinho e Mancini al varco
Bisogna monitorare con attenzione anche cosa accadrà sul fronte Atalanta e Fiorentina. Partiamo dalla Viola: manca il gioco e mancano le vittorie, anche se la squadra sulla carta ha tanto valore. Stefano Pioli potrebbe finire ben presto sul banco degli imputati se non dovesse cambiare rotta – e non è il ko contro il Napoli il problema.
Ivan Juric, invece, è chiamato a non far rimpiangere Gasperini: il tecnico deve dare risposte oggi contro il Pisa. Una mancata vittoria potrebbe aggravare parecchio la sua situazione per il futuro.