Il momento non è facile per una squadra di Serie A: la panchina di una piazza importante sta già traballando, attenzione a Cannavaro
La Serie A è tornata dopo la sosta per le Nazionali e ha già emesso le sue sentenze. C’è chi riesce a correre in cima alla classifica e sta dimostrando, già nelle prime fasi del campionato, tutta la sua forza e chi invece è ancora fermo ai box e sta cercando la quadratura del cerchio migliore possibile per fare bene.
Sta di fatto che, già alla terza giornata, una panchina di Serie A sembra un po’ più traballante. Ci si guarda intorno alla ricerca di un allenatore che possa fare la differenza e proprio in tal senso, il profilo di Fabio Cannavaro potrebbe tornare in auge con grande forza nelle prossime settimane. Ma nulla è ancora deciso.
Serie A, uno sguardo in coda: cosa succede al Lecce
È evidente che chi se la sta passando peggio è sicuramente il Lecce. Il club giallorosso è ultimo in classifica con solo un punto messo a referto. Non solo, perché ha totalizzato la peggior differenza reti della Serie A, senza dare mai davvero la sensazione di essere in partita.

L’Atalanta ha vinto contro i pugliesi senza troppe difficoltà e i problemi sono diventati ancora più evidenti. La difesa fa acqua da tutte le parti, a livello di singoli e di reparto. Il gioco di Eusebio Di Francesco si intravede solo in alcuni momenti della gara, ma di base è praticamente assente.
Insomma, se le cose dovessero continuare così, potrebbe arrivare una netta sterzata solo dopo poche giornate. Il Lecce vuole salvarsi e farà di tutto per trovare la giusta quadratura, anche a costo di accantonare il progetto Di Francesco, se non darà risultati.
Cannavaro è il primo nome per la panchina
Ancora è presto per parlare di un avvicendamento in panchina nell’immediato. Attenzione però al nome di Fabio Cannavaro: dopo l’esperienza all’Udinese, l’ex Napoli sembra pronto a tornare in Serie A e il Lecce potrebbe essere la piazza giusta per farlo.

Il difensore centrale campione del mondo con l’Italia, però, non è l’unica alternativa. Piace anche Paolo Vanoli, che valorizzerebbe tanto la rosa che oggi ha costruito il Lecce. Serve tempo e Di Francesco può ancora fare la differenza: l’urgenza è ribaltare una classifica negativa.