La Premier non strapperà Orsolini alla Serie A. Il Bologna rinnova il contratto del suo gioiello, aumentandogli l’ingaggio.
Viste le gare della prima giornata della fase campionato di Champions League ancora in corso, la Serie A continua a restare in stand-by prima di riprendersi la scena venerdì sera con l’anticipo tra Lecce e Cagliari che aprirà il quadro della quarta giornata di campionato.
Appuntamento, quello dello Stadio Via del Mare, al quale farà subito seguito, alle 15.00 di sabato, la sfida tra Bologna e Genoa in programma allo Stadio Renato Dell’Ara. Gara, questa, che per i rossoblù padroni di casa precederà l’esordio in Europa League di giovedì prossimo sul campo dell’Aston Villa.
Formazione, quella inglese, che i felsinei si preparano a riaffrontare, sempre in trasferta, a distanza di poco meno di un anno dalla sconfitta per 2-0 rimediata al Villa Park il 22 ottobre 2024 in occasione della terza giornata della fase campionato di Champions League.
Provare a vendicare quella disfatta sarà l’obiettivo del club emiliano il quale, tra le altre cose, starebbe pensando non solo agli imminenti impegni di campo, ma anche al rinnovo del suo uomo più importante: Riccardo Orsolini.
Legato alla società del presidente Saputo da un contratto attualmente in scadenza il 30 giugno 2027, l’attaccante nato ad Ascoli Piceno potrebbe a breve sedersi a tavolino con la dirigenza bolognese per discutere del prolungamento del rapporto.
Bologna, rinnovo di contratto e aumento di ingaggio per Orsolini
Pezzo da 90 del Bologna di Vincenzo Italiano, Riccardo Orsolini, come detto, potrebbe a breve incontrare la dirigenza del club per trattare il rinnovo di contratto fino al 30 giugno 2029.

Attualmente in scadenza nel 2027, il prolungamento del rapporto servirà alla società felsinea non solo per blindare quella che è senza alcun’ombra di dubbio la stella della squadra, ma anche per scoraggiare società italiane e straniere dal bussare alla sua porta.
Accostato in passato a Napoli e Milan e a vari team di Premier League, l’ex Atalanta dovrebbe restare in terra emiliana con un nuovo ingaggio, che dovrebbe passare dagli attuali due milioni netti a tre.
Uno sforzo economico non indifferente, quello che il sodalizio rossoblù è pronto a fare pur di non perdere il suo campione, che dovrebbe “bastare” per convincerlo a vestire di rossoblù anche nel prossimo futuro. Le parti dovrebbero incontrarsi nelle prossime settimane. Vedremo cosa ne verrà fuori.