Non hanno fine i guai in casa Atalanta, Ivan Juric si ritrova a fare i conti con due infortuni.
A Juric è andata decisamente bene al Parco dei Principi contro il Psg. La sua Atalanta ha rischiato di perdere all’esordio in Champions League con l’allenatore croato con un passivo decisamente maggiore. A salvare la Dea è stato il suo portiere, Carnesecchi, che ha anche parato un rigore a Barcola.
La sconfitta per 4-0 contro i campioni d’Europa ridimensiona la prima vittoria stagionale ottenuta domenica pomeriggio contro il Lecce. Un periodo non affatto semplice per gli orobici, alle prese con il caso Lookman – rientrato in gruppo nella giornata di ieri – e tanti problemi fisici accusati dai titolari.
Un’assenza che si sta facendo sentire è quella di Ederson. Il centrocampista si è fermato a fine agosto a causa di un infortunio al menisco e probabilmente rientrerà in campo solo tra qualche settimana.
Discorso analogo per Sead Kolasinac. Il difensore bosniaco, fondamentale nello scacchiere di Gasperini in cui giocava da difensore laterale di sinistra della difesa a tre, è fermo da metà aprile a causa della rottura parziale del legamento crociato.
Di recente, invece, a fermarsi è stato Gianluca Scamacca. L’attaccante deve fare i conti con i postumi della rottura del crociato procurata durante la penultima preseason. Un’infiammazione al ginocchio non gli ha permesso di debuttare nella nuova Italia di Rino Gattuso.
Nell’ultima sfida contro il Psg, infine, a fermarsi sono stati Charles De Ketelaere e Giorgio Scalvini.
Atalanta, De Ketelaere e Scalvini ai box: quando torneranno in campo
Non sembra esserci fine ai problemi in casa Atalanta in quest’avvio di stagione. Juric nel corso di Psg-Atalanta ha dovuto fare a meno prima di De Ketelaere e poi di Scalvini. I due hanno accusato problemi muscolari al Parco dei Principi per cui si sono sottoposti agli esami strumentali nelle scorse ore.
Il primo ha rimediato un risentimento fasciale al muscolo ileo psoas sinistro, che potrebbe tenerlo fuori dalla trasferta di Torino di domenica alle 15:00 contro i granata, le sue condizioni saranno monitorate quotidianamente.

Più importante lo stop del difensore azzurro che ha rimediato una lesione muscolo-fasciale di primo grado all’adduttore lungo di destra. Lo stop dovrebbe essere di circa 20 giorni.
Quindi il 21enne salterà la doppia trasferta di Torino (tra nove giorni la Dea tornerà a Torino contro la Juventus) e la seconda di Champions contro il Club Brugge. Per Scalvini, a rischio anche gli impegni di ottobre con la Nazionale.