La base di partenza dell’asta sarà di 60 milioni di euro. La Juventus si prepara a un’estate 2026 che si preannuncia caldissima.
Messo in archivio il pareggio per 1-1 rimediato ieri a Verona contro l’Hellas di Paolo Zanetti, che ha fatto seguito a quello pirotecnico per 4-4 fatto registrare martedì sera in Champions League contro il Borussia Dortmund, la Juventus di Igor Tudor si gode qualche ora di riposo prima di ritrovarsi sui campi della Continassa per la ripresa degli allenamenti.
Una ripresa, fissata per le prossime ore, che condurrà i bianconeri al big match interno della 18.00 di sabato prossimo contro l’Atalanta di Ivan Juric. Appuntamento, quello contro la Dea, che precederà l’impegno della seconda giornata della fase campionato di Champions League contro il Villarreal di Marcelino.
Due sfide complicate, queste, per la Vecchia Signora che, purtroppo perforata per otto volte nelle ultime tre partite, dovrà innanzitutto ritrovare il giusto equilibrio nel suo reparto difensivo.
Reparto, questo, non rinforzato in estate con l’acquisto di nuovi giocatori, che il prossimo anno potrebbe subire un cambiamento non indifferente qualora il presidente Ferrero dovesse accettare una delle offerte pronte a pervenire sul suo tavolo da vari club di Premier League per un titolarissimo di Tudor.
Juve, la Premier vuole un titolarissimo di Tudor: si parte da una base di 60 milioni
Pronta a tornare al lavoro nel centro sportivo della Continassa in vista dei difficili impegni contro Atalanta e Villarreal, la Juve, come detto, sarebbe finita recentemente al centro di voci di calciomercato secondo le quali vari club inglesi sarebbero pronti a bussare alla sua porta per un pezzo da 90 della rosa di Igor Tudor.

Un pezzo da 90, rispondente al nome di Gleison Bremer, il quale sarebbe finito nel mirino di Liverpool, Manchester United e Chelsea. Particolarmente interessate al difensore brasiliano, le tre società d’oltremanica sono infatti pronte a darsi battaglia nei prossimi mesi per provare a strappare il sì di Madama e del giocatore.
Un sì, quello da ottenere dalla società del direttore generale Comolli, che, in termini economici, ha una precisa base di partenza: 60 milioni di euro.
Cifra, questa, sicuramente alla portata di Reds, Red Devils e Blues, che la Juve potrebbe però aumentare nel corso dell’anno per non rischiare di perdere quello che, ad oggi, è indubbiamente uno dei migliori difensori d’Europa e del Mondo.
Alla sessione di calciomercato della prossima estate mancano, ad ogni modo, ancora diversi mesi, pertanto è ancora presto per avanzare qualsiasi di tipo di discorso riguardante una possibile trattativa. Se ne riparlerà prossimamente.