Il Milan ha dato una grande prova di forza contro l’Udinese: Allegri, però, è stato visto furioso in tribuna stampa. Cosa è successo
Vincere e rinascere. Il Milan ha dato vita a un nuovo ciclo dopo l’arrivo di Massimiliano Allegri e un calciomercato scoppiettante, che sta portando i rossoneri tra le prime in Serie A con tre vittorie e una sconfitta alla prima contro la Cremonese. Il lavoro si fa sentire e soprattutto i nuovi acquisti stanno portando un contributo essenziale per raggiungere il successo.
Il Milan sta facendo molto bene sul campo, ritrovando finalmente quella solidità che tanto era mancata negli ultimi anni. Ora si può guardare al prossimo futuro con grande fiducia, sicuramente al ritorno in Champions League e forse anche a uno scudetto che manca un po’, dai tempi di Pioli e dalla girata di Giroud.
Il nuovo Milan e le sue certezze
Allegri sta scegliendo di schierare il Milan con un 3-5-2 atipico che valorizza la forza del centrocampo e degli esterni rossoneri. La cerniera centrale costituita da Modric, Fofana e Rabiot è un mix perfetto di forza e qualità, che permette ai meneghini di costruire al meglio l’azione, ma anche di chiudere ogni spazio e ripartire, saltando la riaggressione avversaria.
Per questo, con una sola partita a settimana, il Milan è un avversario temibile per chiunque, sotto il profilo tattico e non solo. Infatti, Allegri sembra aver inciso soprattutto sulla mentalità della squadra. Un gruppo che sembrava smarrito e lacerato, oggi ha una cattiveria diversa nel vincere le partite e sotto il profilo difensivo.
Quell’attenzione che l’allenatore chiedeva, ora c’è ed è evidente a tutti, spazzando via un avversario temibile come l’Udinese. Nei giorni precedenti il match, Allegri aveva mostrato ai suoi video e immagini della vittoria dei friulani contro l’Inter, alzando l’attenzione sui rischi. E anche durante la partita non è stato da meno.
La furia di Allegri contro l’Udinese: cosa è successo
Allegri era in tribuna stampa dopo l’espulsione e la squalifica comminata dopo il Bologna. A un certo punto, come riferisce La Gazzetta dello Sport, durante il secondo tempo l’allenatore era furioso in tribuna stampa.
Il motivo è chiaro: voleva la massima attenzione dai suoi e non subire gol. “Non bisogna mai spegnere la luce”, urlava Allegri. Una frase semplice, ma che è già diventata un mantra per questo gruppo. Che ora non ha intenzione di fermarsi.