Arriva anche dalla Premier League una bordata in seguito a quella di Igor Tudor nel post partita di Hellas Verona-Juventus.
L’ultimo incontro tra Hellas Verona e Juventus è proseguito ben oltre il triplice fischio. L’argomento su cui si è discusso maggiormente è stato l’insufficiente arbitraggio del direttore di gara Rapuano e del Var Aureliano.
Gli episodi su cui anche Igor Tudor ha alzato la voce dalla pancia del Bentegodi sono il rigore assegnato ai padroni di casa per il tocco di mano di Joao Mario e la mancata espulsione a Orban – graziato con un giallo – per la gomitata rifilata a Gatti. Due decisioni che non sono piaciute neanche ai vertici arbitrali che prenderanno provvedimenti contro Rapuano e Aureliano.
Nel post partita un infuocato Tudor ne ha avute per tutte. Il tecnico croato ha alzato la voce anche nei confronti della Lega a causa dell’affollato calendario della sua squadra (i bianconeri hanno giocato sabato scorso contro l’Inter, poi martedì contro il Borussia e infine sabato a Verona).
“Magari si poteva giocare domani sera (ieri, ndr), il Napoli fa tre partite in nove giorni, mentre noi tre in 7. Giocare dopo 4 o 5 giorni ti può cambiare la vita, questa cosa ti cambia anche la classifica”. “Se si sta zitti e buoni – ha concluso – e si subisce, non va bene“.
Un tema che ha fatto molto discutere e su cui sono arrivate recriminazioni anche dalla Premier League, precisamente da Manchester sponda Citizens, dove a togliersi i sassolini dalla scarpa è stato Bernardo Silva.
Bernardo Silva si aggiunge al coro di Tudor: “Non è stato giusto”
Se ciò che è successo al Manchester City fosse accaduto in Italia, se ne starebbe parlando da giorni, su tutti i fronti. Facciamo ordine. I Citizens domenica scorsa hanno giocato alle 17:30 il derby di Manchester contro lo United, giovedì alle 21:00 hanno ospitato il Napoli e ieri alle 17:30 sono tornati in campo a Londra contro l’Arsenal.
Tra il fischio finale della sfida di Champions e la delicata sfida contro i Gunners sono passate all’incirca 66 ore. Un tempo risicatissimo per preparare un big match del genere e gli effetti si sono riversati sul campo dove gli uomini di Guardiola non hanno sprigionato la loro potenza di fuoco. Anzi, sono stati costretti ad adottare un atteggiamento remissivo probabilmente proprio a causa del recupero tra una gara e l’altra.
“Non è giusto giocare una partite come questa in queste condizioni. Semplicemente non è giusto“, ha esordito Bernardo Silva in conferenza stampa. “La realtà – ha proseguito il lusitano – è che non possiamo arrivare a una delle partite più importanti della stagione con un tale svantaggio, in termini di riposo”.
Bernardo ha poi concluso dicendo di non essersi sentito nelle condizioni perfette per giocare. “Chi non ha giocato ai massimi livelli non sa cosa si prova a giocare una partita del genere. Bisogna essere al meglio delle proprie possibilità”.